il fatto quotidiano in edicola. IL SACCO DI MESSINA Salvini, il Ponte e i regali sicuri per i costruttori. Ecco il nuovo Codice della strada voluto da Salvini: meno Autovelox, multe salate per i telefonini, ignorati i ciclisti. I parenti delle vittime: “È il Codice della strage”

 tratto da  https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/il-fatto-di-domani-del-18-novembre-2024/

REGIONALI IN UMBRIA, DATI PARZIALI: LA SFIDANTE PROIETTI (CENTROSINISTRA) IN VANTAGGIO SULLA GOVERNATRICE USCENTE TESEI (CENTRODESTRA). Stefania Proietti, sindaca di Assisi ed aspirante governatrice per il centrosinistra, accresce leggermente il vantaggio arrivando al 48,50% mentre la presidente uscente Donatella Tesei si ferma al 48,30%. Gli altri candidati si fermano al 3,20%. Secondo una proiezione Opinio-Rai, Proietti è al 50,1%, Tesei è al 47,1%%. Ma si tratta comunque di dati parziali, basati sullo spoglio di 203 sezioni su mille, intorno alle 18. Stefano Bandecchi, sindaco di Terni e leader di Alternativa Popolare, sostenitore di Tesei, resta in attesa: “Sono molto positivo e abbastanza sereno. La differenza di voti è minima e tutto può succedere”. La segretaria del Pd, Schlein, frena l’entusiasmo per il possibile successo in Umbria: “Continuiamo a seguire”. Sul Fatto di domani leggerete come si è conclusa la sfida. Qui potrete restare aggiornati con i dati in tempo reale. Un dato da considerare è quello dell’astensione, sia in Umbria che in Emilia Romagna. REGIONALI IN EMILIA ROMAGNA, DE PASCALE VINCE A MANI BASSE. IL NEO GOVERNATORE INVITA LA PREMIER MELONI A CONFRONTARSI SUL TEMA DELL’ALLUVIONE. L’Emilia Romagna si presenta come la regione che ripagherà il centrosinistra della delusione avuta con il voto regionale in Liguria. Michele De Pascale, sindaco di Ravenna e candidato alla presidenza, arriva al 56,50%. La sua avversaria Elena Ugolini, che rappresenta il centrodestra, si ferma al 30,80%. Il Pd, se questi dati saranno confermati al termine del conteggio, otterrebbe il 39,80% dei consensi, Avs il 6%, M5S il 4,30%, la lista De Pascale Presidente 4,20% e la lista Emilia Romagna Futura il 2,10%. Nel centrodestra, Fratelli d’Italia registra il 23,50% delle preferenze, Forza Italia il 6,20%, la Lega il 5,50%, la lista Ugolini presidente il 5%. La coalizione arriva al 40,20%. “Siamo stati capaci di interpretare valori fortissimi di questa terra” ha detto De Pascale dal palco del suo comitato elettorale, a Bologna. De Pascale ha parlato anche di una “fiducia rispetto a una politica onesta a identificare i problemi, nel proporre soluzioni e mai arrogante”. De Pascale ha anche rivolto un invito alla premier Meloni per un confronto sui temi dell’alluvione nella regione: “Da questa campagna elettorale deve finire la speculazione politica e deve iniziare una nuova collaborazione istituzionale per l’Emilia-Romagna”. Sul giornale di domani leggerete i particolari e i retroscena sul successo di De Pascale. GUERRA RUSSIA-UCRAINA, BIDEN AL G20: “SOSTENERE LA SOVRANITÀ DI KIEV”. MOSCA BOMBARDA ODESSA: 10 MORTI. “Questi non sono raid casuali, sono raid dimostrativi. Dopo le telefonate e gli incontri con Putin, dopo tutte le false chiacchiere sui media sulla presunta ‘astensione’ dagli attacchi. La Russia mostra ciò che le interessa veramente: solo la guerra. E questo segnale dovrebbe udirsi in ogni parte del mondo, dalle sale dove si riuniscono i membri del G20 a tutte le capitali del mondo”. Il presidente ucraino Zelensky su Telegram commenta così il bombardamento russo su Odessa, che ha causato dieci morti e 39 feriti, tra cui quattro bambini. In questo contesto, la decisione del presidente americano Biden di autorizzare Kiev all’utilizzo dei missili su territorio russo, è l’ennesimo capitolo di un conflitto che appare ben lontano dal concludersi. Biden, a cui restano poche settimane di mandato, al G20 in Brasile ha esortato i partecipanti a sostenere “la sovranità dell’Ucraina”. Secondo il media Axios, i Sistemi di missili tattici (Atacms) sono già stati trasferiti dagli Stati Uniti all’Ucraina lo scorso anno, a condizione che fossero usati solo in territorio ucraino. Il via libera di Biden permetterà all’Ucraina di colpire le truppe russe e nordcoreane ammassate le Kursk per riprendere quella porzione di regione in mano alle truppe di Kiev. Axios ha ricostruito che Biden ha comunicato a Kiev la sua decisione circa tre giorni fa, presa per esercitare deterrenza contro Pyongyang, così da evitare che il dittatore Kim Yong-un spedisca altri contingenti per dare man forte al Cremlino. Sul Fatto di domani troverete le ultime notizie sul conflitto nell’Europa dell’Est, con un reportage dalla zona di Zhaporizhja, dove c’è la centrale nucleare contesa. LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE Violenza sulle donne, Valditara dà la colpa all’immigrazione clandestina. “Occorre non far finta di non vedere che l’incremento dei fenomeni di violenza sessuale è legato anche a forme di marginalità e di devianza in qualche modo discendenti da una immigrazione illegale”: queste le parole incredibili usate dal ministro dell’Istruzione durante la presentazione della Fondazione Cecchettin, nata per volere della famiglia di Giulia. Non solo: Valditara ha svilito la “lotta al patriarcato” definita come “ideologica”. Lecce, autopsia sul corpo del giovane morto per aver inalato protossido di azoto. La Procura di Lecce ha disposto l’autopsia per accertare le cause della morte di Pierpaolo Morciano, 26 anni, di Alessano (Lecce), avvenuta nella tarda serata domenica mentre stava festeggiando il suo compleanno. Morciano, secondo una prima ricostruzione, avrebbe inalato protossido di azoto, contenuto in alcuni palloncini, accusando un malore. Arrestato di nuovo il capo ultras del Milan, Luca Lucci. Era già finito in carcere nell’ambito delll’inchiesta sulle curve di San Siro, oggi è stato raggiunto da una nuova ordinanza di custodia: secondo l’accusa, Lucci spacciava la droga di un’associazione a delinquere, vicina alla cosca di ‘ndrangheta dei Barbaro, che avrebbe “importato e distribuito” tra Calabria e Lombardia “oltre 2 tonnellate” di stupefacenti.