viene da chiedersi chi li scrive certi titoli e perchè: "la stazione deserta e gli autobus mezzi vuoti. La paura del virus affossa i trasporti"... Forse l'articolista non è stato informato che: 1. non è che "possiamo", ma "dobbiamo" stare a casa. 2. che i protocolli, le circolari ministeriali e dei vari enti di controllo della salute invitano i lavoratori a non usare i mezzi pubblici o a farlo con il distanziamento sociale. 3. che siano mezzi vuoti vuole probabilmente significare che viene rispettato il distanziamento sociale. 4. che la maggior parte delle attività sono chiuse. 5. che non si può viaggiare per turismo e per diletto, nemmeno per andare a trovare i "congiunti". 6. che viaggiando sui mezzi pubblici bisogna usare molti accorgimenti e cautele che si possono evitare o ridurre quando si viaggia nel mezzo proprio. 7. che bisogna viaggiare con "biglietti elettronici", ci sono? chi ne ha accesso? poi i soliti titoli di una provincia nera, spesso con lavoratori sfruttati e poca sicurezza stradale che nessuno chiede, che non stanno nelle aziende politiche se non per parlare davanti a telecamere e poi scordare, negli atti, gli impegni.

Tratto dalla prima pagina di Latina editoriale oggi
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