"La piattaforma italiana per i metodi alternativi alla sperimentazione animale IPAM, di cui la LAV è rappresentante per l'area animalista, ha lanciato un concorso con in premio 3.000 euro per progetti di ricerca rilevanti nel settore dei metodi alternativi nella ricerca e sviluppo di prodotti farmacologici". Lo scrive la Lega anti vivisezione sul suo sito.
"Questo premio - si legge - vuole essere un incentivo per giovani scienziati che stanno lavorando a tesi di laurea, o di dottorato, con metodi innovativi ed etici volti alla riduzione e alla sostituzione (questa seconda linea di attività sostenuta dalla LAV) degli animali nella sperimentazione per una scienza all'avanguardia e realmente utile per la salute dell'uomo".
Il concorso scade il 16 ottobre 2017 e possono partecipare ricercatori laureati nelle discipline scientifiche che non abbiano superato i 35 anni di età. Per ulteriori informazioni www.ipamitalia.org.
"Questo premio - si legge - vuole essere un incentivo per giovani scienziati che stanno lavorando a tesi di laurea, o di dottorato, con metodi innovativi ed etici volti alla riduzione e alla sostituzione (questa seconda linea di attività sostenuta dalla LAV) degli animali nella sperimentazione per una scienza all'avanguardia e realmente utile per la salute dell'uomo".
Il concorso scade il 16 ottobre 2017 e possono partecipare ricercatori laureati nelle discipline scientifiche che non abbiano superato i 35 anni di età. Per ulteriori informazioni www.ipamitalia.org.
Nessun commento:
Posta un commento