venerdì 25 novembre 2016

Legge Bilancio, le novità su ambiente e energia: da bonifiche a gare gas

La notizia principale, riguardante il tema ambiente ed energia nella legge di Bilancio, riguarda il mancato esame dell'articolo 2 della manovra, su ecobonus, sisma bonus, bonus ristrutturazioni e bonus mobili.

Nonostante il ballo ci fosse l'estensione dell'ecobonus alle bonifiche dell'amianto e l'estensione delle misure agli incapienti attraverso la cessione allargata del credito di imposta (su questo era pronta anche una riformulazione del relatore Mauro Guerra), la V commissione non è riuscita ad esaminare il punto. La formulazione dell'articolo 2 resta quindi quella proposta dal Governo. Sarà il Senato, con tutta probabilità, ad affrontare la questione. Vediamo nel dettaglio le altre novità riguardanti ambiente ed energia:

OK FONDO TUTELA AMBIENTE CON 9 MLN FINO AL 2019

Istituito al ministero dell'Ambiente un Fondo per la realizzazione degli investimenti per la conservazione della fauna e della flora, la salvaguardia della biodiversità e dell'ecosistema marino, con una dotazione di 3 milioni all'anno dal 2017 al 2021. Per il momento il Fondo è coperto fino al 2019 con 9 milioni del ministero dell'Ambiente.

DA FONDO INVESTIMENTI RISORSE A BONIFICHE

Le risorse del fondo per gli investimenti saranno destinate anche alla soluzione di questioni oggetto di procedure di infrazione europea, nonché per la mobilità sostenibile, sicurezza stradale, riqualificazione e accessibilità delle stazioni ferroviarie (trasporti); rete idrica e opere di collettamento, fognatura e depurazione (infrastrutture); risanamento ambientale e bonifiche (difesa del suolo); investimenti per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie ed eliminazione delle barriere architettoniche.

A BONIFICHE ILVA LE SOMME CONFISCATE AI RIVA

Le somme confiscate ai Riva, durante i procedimenti penali, dovranno essere destinate alle bonifiche ambientali. Le risorse recuperate, si legge, dovranno essere destinate investito al risanamento e alla bonifica ambientale degli stabilimenti di interesse strategico nazionale collegate al Gruppo Ilva.

OK IN TRE ANNI 50 MLN PER CENTRO METEOROLOGIA

Quindici milioni di euro per il 2017, 20 milioni per il 2018, altri 15 milioni per il 2019 e due milioni dal 2020 da destinare al Centro di meteorologia.

OK A OBBLIGO CANONE GESTORE USCENTE DOPO GARA GAS

Il gestore uscente resta obbligato al pagamento del canone di concessione previsto dal contratto. La novità interviene sul dlgs recante norme comuni per il mercato interno del gas naturale. In particolare, la modifica specifica quanto previsto dall'articolo 7: gli enti locali avviano la procedura di gara non oltre un anno prima della scadenza dell'affidamento, in modo da evitare soluzioni di continuita' nella gestione del servizio. Il gestore uscente resta comunque obbligato a proseguire la gestione del servizio, limitatamente all'ordinaria amministrazione, fino alla data di decorrenza del nuovo affidamento. Ove l'ente locale non provveda entro il termine indicato, la Regione, anche attraverso la nomina di un commissario ad acta, avvia la procedura di gara. Le risorse derivanti dall'applicazione della norma concorrono al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica da parte degli enti locali.

OK NUOVA SABATINI PER SISTEMI TRACCIAMENTO RIFIUTI

Potranno ricevere i finanziamenti della cosiddetta "nuova Sabatini" anche i sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti. Le risorse saranno quindi destinate all'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese.

SOLDI CONCESSIONI EDILIZIE PER MANUTENZIONE SUOLO

Dal 1° gennaio 2018 i proventi delle concessioni edilizie e di varie sanzioni saranno devoluti esclusivamente e senza vincoli di utilizzo alla realizzazione e manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, risanamento complessi edilizi nei centri storici e nelle periferie, demolizione di costruzioni abusive.

BONIFICHE TRA PRIORITÀ SPAZIO FINANZIARIO ENTI LOCALI

Comprendere anche la messa in sicurezza e le bonifiche dei siti inquinati ad alto rischio ambientale tra le priorità cui destinare l'ammontare dello spazio finanziario attribuito a ciascun ente locale. La legge di bilancio stabilisce che l'ammontare dello spazio finanziario attribuito a ciascun ente locale è determinato, entro il 15 febbraio di ciascun anno, con decreto del Mef, tenendo conto di un determinato ordine prioritario. In questo, al secondo punto è stata inserita la messa in sicurezza e bonifica dei siti inquinati. http://www.alessandrobratti.it/blog-ambiente/3299-l-bilancio,-le-novit%C3%A0-su-ambiente-e-energia-da-bonifiche-a-gare-gas.html

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