GIORNATA DOUBLE FACE sul versante
rifiuti in Campania. Mentre a
Giugliano prende il via l’operazione di rimozione
dei 5 milioni di ecoballe stipate dai
tempi dell’emergenza (“siamo pronti a cancellare
la vergogna della Terra dei Fuochi”,
proclama il governatore De Luca), nei pressi
del Vesuvio il Noe e la Procura di Napoli
scoperchiano l’ennesimo pentolone nascosto
di monnezza e veleni, 200.000 metri
cubi di rifiuti speciali nascosti in cava Fiengo.
In un’area di 15 ettari i militari hanno trovato
carcasse di automobili, bidoni di materiale
bituminoso, vestiti bruciati, pneumatici.
Il procuratore aggiunto Nunzio Fragliasso
ha guidato personalmente il sopralluogo
ed ha assistito ai carotaggi propedeutici
alle analisi dell’Arpac, che avrebbero evidenziato
la presenza di rifiuti stratificati
già nei primi metri di scavo. “Servono interventi
urgenti di bonifica” sostiene il magistrato
a capo del pool Ambiente. Intanto le
prime ecoballe rimosse a Giugliano dovrebbero
presto raggiungere la Spagna e la
Romania, dove verranno smaltite coi loro
impianti.
VIN. IUR
Cresce il numero di realtà del tessile che aderiscono a Detox!
Beste (tintoria e finissaggio tessuti), Ongetta (filatura), Dienpi (produttore di etichette), Maglificio Ripa (tessitura), Monticolor (filatura), Imbotex (produttore di imbottiture), Alesilk (tessitura), Italtextil Sarata (filatura) che produce in Romania, Filmar (filatura) e la consociata Filmar Nile (filatura/nobilitazione) che produce in Egitto, si aggiungono alle 27 aziende del distretto tessile diPrato e ai 39 marchi internazionali che si sono impegnati per una produzione priva di sostanze tossiche.
Cosa hanno fatto?
Hanno già rinunciato all’utilizzo di numerosi gruppi di sostanze chimiche pericolose per l’ambiente e per la salute e hanno definito precise scadenze per l’eliminazione di altri gruppi di sostanze tossiche.
Le aziende che fin qui si sono impegnate sono in tutto 76 e rappresentano circa il 15% della produzione di abbigliamento in termini di fatturato a livello globale.
La rivoluzione Detox è già la norma del settore: le scuse del settore chimico non reggono più!
Leggi gli impegni presi dalle aziende: