“Noi, senza diritti”: i figli stralciati con la Cirinnà DISCRIMINAZIONI Che cosa ha provocato lo strappo di cattodem e Ncd

Intanto il Pd annuncia: “Da mercoledì prossimo cominciamo a discutere della riforma delle adozioni che riguarderà anche i gay ”. Ma sono già ripartite le divisioni e la Boschi frena: “Calma, parliamone”
SINISTRA ADDIO Re Giorgio, doppia morale su Verdini
 SCANDALO VIMINALE Le intercettazioni sul prefetto anti-Crisafulli rimosso “Agganciamo subito Alfano prima che vada in vacanza” Il ministro indagato e le pressioni del ras di Enna: contatti anche con il pd Capodicasa. Malagnino, segretario di Bubbico: “Dico io a Filippo di portare il trasferimento in Cdm”. E quando il funzionario scomodo “salt a” esultano: “Oggi è una bella giornata”
Juncker in gita a Roma per parlare con Renzi dopo le polemiche. Risultato: niente flessibilità aggiuntiva sui conti. Ma molte dichiarazioni di amicizia
BUGIE D’E G I TTO I pm su Regeni: “Fu torturato da professionisti”
MA DAVVERO ERA SBAGLIATO INTERCET TARE IL CAVALIERE?
IL VERO JOBS ACT Dalla Uil la prima analisi Generazione Voucher: 1,7 milioni di super precari
NOTTI MAGICHE Attento DiCaprio qu e l l’Osc ar può essere fatale
L’IRA DELLA PASCALE New entry B. & Lavinia, panico a Arcore Si muove Mr. Wolf-Ghedini
 IL PARTITO DELL’AMORE Il premier riscopre la pornostar e il Caimano MATTEO ADOTTA CICCIOLINA E SILVIO » FABRIZIO D’E S P OS I TO A rigor di storia, è comicamente inquietante che Matteo Renzi, attorniato da Angelino Alfano e Denis Verdini, da Sandro Bondi e Fabrizio Cicchitto, tutti ex berlusconiani di primissima fila, annunci la vittoria dell’amore nella tormentata campagna sulle unioni civili. “Pagina storica, vince l’a more”, queste le sue parole inzuppate nell’e nfasi rottamatrice. È il Partito della Nazione e dell’Amore allo stesso tempo. A ben vedere, dunque, cambia solo il protagonista centrale nella foto descritta sopra. Cioè il premier al posto di Silvio Berlusconi, ex Cavaliere Condannato. Perché la retorica dell’amore in politica è stata trionfante proprio nel ventennio breve del berlusconismo. A partire sin dal discorso della fatidica discesa in campo, nel 1994. “L’Italia è il Paese che amo”, disse Berlusconi. L’amore come nuova categoria della politica
tratto da www.ilfattoquotidiano.it