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giovedì 24 settembre 2015
Lo sberleffo LA FISSA NUCLEARE DI CHICCO IL PENSOSO
LUI LO SAPEVA già da prima: questi
tedeschi hanno qualcosa che non
va, non me la contano giusta con questa “ec -
cellenza ambientale”. Enrico Testa o, come
dicevan tutti, Chicco la sa lunga e ora pure i
lettori de l’Unità, locupletati di un suo pensoso parere
dal titolo “Che fine ha fatto l’eccellenza ambientale
te d e s c a? ”. Il riferimento è ovviamente allo scandalo
dei diesel della Wolkswagen. Dice: le cause per danni
si sprecheranno. Dice: gli altri marchi dell’a u to
stanno già facendo i conti sui guadagni.
Dice: io però ve l’avevo detto. “Alcuni anni fa
Fiat lottò duramente contro i nuovi standard
europei sulle emissioni” che “favo r i va n o
smaccatamente l’industria delle grosse cilindrate
tedesche. Purtroppo anche in Italia molti dettero ragione
ai tedeschi e torto agli italiani”. Che sarebbe
come dire: visto che i presunti ambientalisti teutonici
violano la legge, era meglio non fare proprio la
legge. Le aporie logiche, comunque, non contano. Enrico
Testa o, come dicevan tutti, Chicco ha scritto
50 righe solo per arrivare alle ultime dieci: se un Paese
rinuncia al nucleare - dice il presidente della fu
Consulta per il nucleare e attuale di Assoelettrica -
non c’è da fidarsi. Quello è il problema, mica un “im -
previsto incidente di percorso”. Sembrava strano
che fosse preoccupato per l’a m b i e n te . . il fatto quotidiano 24 settembre 2015
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