sabato 2 maggio 2015

breve storia del rinnovo Aia ecoambiente nella discarica di Borgo Montello

 1)
La DETERMINAZIONE numero G09249 del 25/06/2014 Legge 7 agosto 1990, n°241 e s.m.i. - Conclusione del procedimento amministrativo della Conferenza di Servizi relativa alle seguenti istanze:ECOAMBIENTE s.r.l. - rinnovo, ai sensi dell'art. 29-octies del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. dell'autorizzazione integrata ambientale emessa con Decreto Commissariale n. 35 del 06/04/2007 e s.m.i. relativo al complesso impiantistico per il trattamento, recupero e valorizzazione dei rifiuti non pericolosi e impianto di discarica per rifiuti non pericolosi sito in Via Monfalcone n. 23/b, località Borgo Montello, Comune di Latina;INDECO s.r.l. - rinnovo, ai sensi dell'art. 29-octies del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., dell'autorizzazione integrata ambientale emessa con Decreto Commissariale n.34 del 06/04/2007 e s.m.i.
relativa all'impianto di discarica per rifiuti non pericolosi sito in Via Monfalcone n.23/a, località Borgo Montello, Comune di Latina;
DETERMINA
1. di adottare provvedimento finale POSITIVO con prescrizioni in base alle specifiche risultanze delle Conferenze di Servizi del 10/01/2012, 30/11/2011, 20/03/2012, 30/03/2012, 02/08/2012, 02/10/2012, 11/02/2013, 03/10/2013 e
10/10/2013, per la definizione dell’istanza di rinnovo A.I.A. relativamente alle seguenti istanze:
o ECOAMBIENTE s.r.l. - C.F. 00682660550 e P. IVA 0189930596 - con sede legale in Corso della Repubblica, 283 – 04100, Latina e sede operativa in Via Monfalcone, 23/b – 04010 Loc. Borgo Montello (Latina), rinnovo, ai sensi dell’art. 29-octies del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. dell’autorizzazione integrata ambientale emessa con Decreto Commissariale n. 35 del 06/04/2007 e s.m.i. relativo all’impianto di discarica per rifiuti non pericolosi sito in Via Monfalcone n. 23/b, località Borgo Montello, Comune di Latina;
2. di subordinare l’atto di rinnovo, ai sensi dell’art. 29-octies del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. dell’autorizzazione integrata ambientale del complesso impiantistico di discarica, di proprietà della società ECOAMBIENTE s.r.l., di cui al Decreto Commissariale n°35 del 06/04/2007 dal titolo: “ECOAMBIENTE S.r.l. – Codice Fiscale 00682660550 e P.IVA 01899930596, con sede legale in Corso della Repubblica, 283 – 04100 - Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.lgs. 59 del 18/02/2005,”, come modificato con determinazione n. B0605 del 25/02/2009
dal titolo: “ECOAMBIENTE S.r.l. - modifica ed integrazione all’Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata dal Commissario delegato per l’emergenza ambientale nel territorio della Regione Lazio, con Decreto n. 35/2007”e s.m.i. – alla prestazione e trasmissione alla Regione Lazio, entro e non oltre il 23/07/2014 delle garanzie finanziarie di legge previste per la post-gestione dei lotti di discarica denominati "S1, S2, S3 e Valletta" ai sensi della Determinazione n.B03017 del 21/05/2012 di presa d’atto del collaudo e comunicazione chiusura del bacino "S1, S2, S3 e Valletta";
3. di subordinare l’atto di rinnovo, ai sensi dell’art. 29-octies del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. dell’autorizzazione integrata ambientale emessa con Determinazione n. B3693 del 13/08/2009, dal titolo: “ECOAMBIENTE s.r.l. – aggiornamento autorizzazione integrata ambientale rilasciata con decreto commissariale n. 35/2007 e s.m.i., ai sensi dell’art. 10 del d. lgs. n. 59/2005” riguardante l’autorizzazione alla realizzazione e messa in esercizio dell’impianto TMB per il trattamento, recupero e valorizzazione dei rifiuti non pericolosi, oltre che a quanto indicato nel precedente punto 2. alla definitiva approvazione in Giunta Regionale della Variante alle N.T.A. del P.R.G. di cui alle Deliberazioni C.C. n. 169/2012 e n.81/2013, a
seguito dell’approvazione con modifiche del Comitato Regionale per il Territorio della Regione Lazio, espresso nella seduta del 16/06/2014;
5. di dare atto che la conferenza ha fatto salva la possibilità per l’Amministrazione regionale di apportare eventuali modifiche all’atto autorizzativo di rinnovo, anche su indicazione di ARPA Lazio.


2
DETERMINAZIONE n. G01217 del 12/02/2015 avente per oggetto ECOAMBIENTE S.r.l. - Rinnovo Autorizzazione Integrata Ambientale, rilasciata con Decreto Commissariale n. 35/2007 e s.m.i., e approvazione variante non sostanziale, ai sensi dell'art. 29-nonies del Titolo III bis del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., relativa al complesso impiantistico per il trattamento, recupero e valorizzazione dei rifiuti non pericolosi e impianto di discarica per rifiuti non pericolosi sito in Via Monfalcone, 23/b – 04010 Loc. Borgo Montello (Latina).
CONSIDERATO che la definitiva approvazione della Variante alle N.T.A. del P.R.G. di cui alle Deliberazioni C.C. n. 169/2012 e n. 81/2013 non è ancora avvenuta;
TENUTO CONTO che il Comune di Latina e la Provincia di Latina hanno più volte sottolineato il fatto che in assenza del proseguo della bonifica non possa essere consentita la prosecuzione delle attività in essere e future da parte delle Società ECOAMBIENTE ed IND.ECO s.r.l. In particolare il comune di Latina con nota n. 106372 del 31/07/2014 afferma che “Per l'effetto, tra le prescrizioni delle autorizzazioni eventualmente da rilasciarsi alle Società Ecoambiente ed Indeco dovrà stabilirsi di subordinare i suddetti provvedimenti di rinnovo alla puntuale esecuzione degli interventi di bonifica del sito di Borgo Montello, secondo le modalità e i tempi previsti nel Progetto approvato con Det. Dirigenziale n. 913/2009 e successiva variante di cui alla Det. n. 205/2014.”;
DETERMINA
1. di rinnovare l’Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata alla ECOAMBIENTE s.r.l., con sede operativa e legale in Via Monfalcone n. 23/B – 04010 Loc. Borgo Montello - Latina., e per essa il proprio legale rappresentante pro tempore, con Decreto Commissariale n. 35 del 06/04/2007 e s.m.i. così come riportato nell’allegato tecnico;
2. di subordinare gli interventi previsti al rispetto della normativa urbanistica comunale vigente, ivi comprese le norme di salvaguardia, a tal fine, la società dovrà presentare prima dell’inizio di attività incidenti su tali aspetti, la documentazione atta a valutarne la conformità;
3. di subordinare l’esercizio dell’attività al proseguo degli interventi di bonifica; di subordinare la messa in esercizio dell'impianto TMB, dell’impianto di compostaggio e dell’impianto di trattamento del percolato al collaudo tecnico e funzionale delle opere autorizzate con la Determinazione n. B3693 del 13/08/2009 di cui al presente rinnovo, nonché all'acquisizione delle previste garanzie secondo le modalità richiamate nella D.G.R. 239 del 17/04/2009;
10. di stabilire, come indicato nella Conferenza di Servizi decisoria del 03/10/2013, che la società ECOAMBIENTE s.r.l. dovrà acquisire la proprietà dei terreni attualmente in disponibilità, una volta concluse le procedure attivate dalla curatela del fallimento Ecomont s.r.l., anche sostenendo a proprio carico i costi di un eventuale esproprio del terreno per pubblica utilità, così come peraltro stabilito anche dalla stessa Legge Regionale n.27/1998;
11. di subordinare l’efficacia del presente atto alla presentazione entro e non oltre 30 giorni dalla data di notifica del presente atto, dell’aggiornamento delle garanzie finanziarie già prestate, secondo le modalità richiamate nella stessa D.G.R. 239/2009 e s.m.i.

3
Determinazione B0605 del 25.02.09 oggetto: ECOAMBIENTE S.r.l. - modifica ed integrazione all’Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata dal Commissario delegato per l’emergenza ambientale nel territorio della Regione Lazio, con Decreto n. 35/2007. gestore: ECOAMBIENTE S.r.l.
3A)
ALLEGATO TECNICO alla Determinazione n. B0605 del 25.02.09
GESTORE: ECOAMBIENTE S.r.l. – C.F. 00682660550 e P.IVA 01899930596
SEDE LEGALE: Corso della Repubblica, 283 – 04100 Latina
STABILIMENTO SITO IN: località “Borgo Montello” nel comune di Latina.
REFERENTE IPPC: Gian Mario Baruchello RAPPRESENTANTE LEGALE: Bruno Landi
realizzazione del nuovo invaso
La società è autorizzata a realizzare un nuovo invaso di discarica per rifiuti non pericolosi.
L’area di allocazione del nuovo invaso rientra nei terreni già di proprietà della ECOAMBIENTE S.r.l., catastalmente indicata al N.C.T. del Comune di Latina al foglio n. 21, con le particelle 207, 198, 147, 151 e 200.

 4
deliberazione di consiglio comunale n. 169 del 28/12/2012 e’ stata adottata la “ norma di salvaguardia delle aree agricole contermini siti di discarica nel Prg del comune di Latina” controdeduzione alle opposizioni/osservazioni”.

5
deliberazione n° 81/2013 del 23/12/2013 oggetto : deliberazione di consiglio comunale n.169/2012 del 28.12.2012 e’ stata adottata la «norma di salvaguardia delle aree agricole contermini siti di discarica nel prg. del comune di latina «- controdeduzione alle opposizioni/osservazioni.

 6
i cittadini residenti nei pressi dell’insediamento Ecoambiente hanno presentato ricorso pendente al Tar di Latina avverso la deliberazione n. 81/2013 per il ripristino dei vincoli adottati con la deliberazione n. 169/2012

 7
Nella domanda giudiziale di dichiarazione di nullità del 15.2.1997 n. 4036 al Tribunale di Latina per conto dell’Avvocato Angelo Pietrosanti, a favore della Curatela Fallimentare Ecomont, contro Capitolina e Immobiliare Giulia viene chiesto l’annullamento degli atti notarili aventi per oggetto gli immobili per oggetto il contratto novennale (premesso 8) nonché indicati come di proprietà Ecoambiente al foglio n. 21, con le particelle 207, 198, 147, 151 e 200 nell’ allegato tecnico alla Determinazione n. B0605 del 25.02.09 (premesso 3A)

 8
La società Ecoambiente ha in locazione novennale (che si prorogherà automaticamente per altri 9 anni quindi fino al 4/8/2016) il terreno dalla società Capitolina srl in seguito a scrittura privata del 4/8/1998, registrata Latina il 7/3/2002 al n. 2127. Oggetto della locazione il terreno distinto dal foglio 21 particelle 123, 124, 147, 151, 152, 198, 200, 202, 207, 215, Il terreno contiene tra l’altro le discariche di RSU note come bacini “S0-S1-S2-S3) nel comune di Latina località Borgo Montello. Il contratto di locazione viene autenticato con atto pubblico il 22/5/2002 rep. 598 notaio Paolo Cerasi in Tivoli.

 9
La particella 207 era inesistente in quanto soppressa con tipo mappale del 14/09/2005 n. 159233.1/2005. La particella 207 origina le particelle 299 e 300.
Le particelle 147, 151, 198, 200, 299 e 300 hanno intestazioni catastali non corrette. Dalla visura presso la Conservatoria dei RRII di Latina risultano cedute da Immobiliare Giulia a società Capitolina con atto di compravendita del Notaio Giuliani tra Capitolina (acquista) e Immobiliare Giulia (vende) del 28.03.1996 rep. 19.582.

10
in data 29 gennaio 2014 la GDF GICO per conto del Tribunale di Roma ha depositato il decreto di sequestro ex art. 20 d.lgs. 159/2011 a carico di Capitolina s.r.l. in liquidazione sede Roma (Rm) sulle particelle 299 e 300, del foglio n. 21 del catasto di Latina, oltre ai sub 2,3,4,5, della particelle 169.

 11
nell’incontro tecnico del giorno 18/03/2014. Istruttoria degli atti di rinnovo dell’istanza della società Ecoambiente srl
<< La Regione Lazio, successivamente, a seguito dei recenti accadimenti giudiziari e delle notizie apparse a mezzo stampa, con nota prot. 54456 del 29/01/2014, ha richiesto ad Ecoambiente srl se i sequestri dei terreni “De Pirro” (De Pierro ndr) di cui si era venuti a conoscenza trovavano effettivo riscontro e se tale accadimento comportava problematiche nella gestione della discarica >>;
a Pag. 3, sesto capoverso, al terzo rigo:
<< La società Ecoambiente srl con nota prot. n. 18 del 30/01/2014 acquisita al prot. 66411 del 04/02/2014 ha comunicato che nella giornata 29/02/2014 non è avvenuto alcun sequestro dei terreni nella disponibilità Ecoambiente srl e che i suddetti terreni sono di proprietà della curatela del fallimento Ecomont… terreni per i quali viene corrisposto regolare canone di locazione. Inoltre ha comunicato che il curatore fallimentare contattato a riguardo, ha confermato di non aver ricevuto nessuna notifica di sequestro >>
A Pag. 3, settimo e ultimo capoverso, al terzo rigo:
<< In merito alla disponibilità dei terreni della società Ecoambiente srl si rappresenta che il tema era stato oggetto di discussione nella conferenza dei servizi del 03/10/2013 nel cui verbale si legge “in merito ai chiarimenti richiesti sull’effettiva disponibilità per l’intera durata del rinnovo dell’esercizio e delle attività di post gestione, delle aree attualmente in gestione operativa e post operativa, Ecoambiente s.r.l. consegna un parere legale a firma dell’Avv. Luigi Marino, che viene acquisito agli atti e di cui viene data lettura

 12
Procedura (Curatela fallimentare Ecomont).

 13
Il comune di Latina ha consegnato, in conseguenza dell’entrata in vigore delle Norme di Salvaguardia di cui alla legge 1150, il parere di non conformità urbanistica del progetto di TMB della società Ecoambiente in seguito alle deliberazioni del Consiglio comunale di Latina n. 169/2012 e 81/2013.

 14
Nella procedura della conferenza dei servizi La DETERMINAZIONE numero G09249 del 25/06/2014 nei documenti richiamati manca il parere contrario della ASL di Latina.

 15
Il CTU del Tribunale di Latina dottor Tomaso Munari nella procedura penale a carico di 2 Dirigenti di Ecoambiente attesta la mancata regolarità delle operazioni di impermeabilizzazioni, della correttezza della bonifica e del mancato rispetto delle norme di buona tecnica per il campionamento e monitoraggio dei piezometri, oltre al persistere dell’inquinamento delle falde.

 16
Nella conferenza dei servizi presso il comune di Latina del 12 gennaio 2015 la Dottoressa Nicoletta Valle della provincia di Latina ha certificato che la stessa Provincia di Latina ha segnalato all’autorità giudiziaria la società Ecoambiente per non aver effettuato la bonifica del sito come da progetto e cronoprogramma.

 17
Nel tavolo tecnico presso il comune di Latina del 24 aprile 2015 la Dottoressa Tosini per la Regione Lazio ha confermato che l’iter delle varianti urbanistiche nel sito della discarica di Borgo Montello non si è ancora concluso, pertanto continuano a valere le norme di salvaguardia di cui alla Deliberazione n. 169/2012.
Nello stesso tavolo tecnico i Funzionari della Regione Lazio (Monaco e Tosini) attestano che in assenza di dati scientifici certi, per il principio di precauzione, non si possono rilasciare autorizzazioni per ampliamenti e/o nuovi impianti, che il progetto di Tmb della società Ecoambiente è superato e anacronistico dal punto di vista tecnico e sovradimensionato.
I Funzionari Monaco e Tosini hanno più volte ribadito che sia le VIA non sono attuali e nemmeno le analisi di rischio degli impianti che quindi devono essere attualizzati in base alle nuove situazioni venutesi a creare.

 18

Dalle informazioni riportate sulla stampa sarebbe stata emessa polizza fideiussoria a favore di Ecoambiente della società Coface che non risulterebbe nell’elenco ISVAP e/o IVASS e che non avrebbe adempiuto, in seguito alla richiesta di escussioni di polizze da altri Soggetti pubblici.

Nessun commento:

Posta un commento