LATINA Delegazione di Camera e Senato all’ex centrale nucleare di Borgo Sabotino

Obiettivo verificare lo stato di attuazione dei lavori di decommissioning affidati alla Sogin: la visita lunedì prossimo

10/04/2014 - 12:33 

La verifica dello stato di attuazione dei lavori di decommissioning della centrale nucleare di Borgo Sabotino. Questo il motivo della visita delle commissioni parlamentare di Camera e Senato lunedì mattina a Latina. I lavoro, secondo il cronoprogramma di Sogin, dovrebbero concludersi nel 2021.Ex centrale nucleare di Latina, resta alta l’attenzione. E’ stata fissata per lunedì 14 aprile alle 11 la visita di una delegazione delle commissioni parlamentari Ambiente e Attività Produttive di Senato e Camera. "I lavori di gestione in sicurezza, smantellamento e decontaminazione dell'impianto – spiegano all’unisono i rappresentanti di Camera e Senato - sono affidati alla società pubblica Sogin. L'incontro ha come obiettivo quello di acquisire elementi conoscitivi sulle modalità operative e sulle tempistiche, con una attenzione particolare alla tutela dell'ambiente”.

IL PRECEDENTE. In febbraio si è svolta la visita del sito da parte del presidente del consiglio regionale del Lazio, Daniele Leodori che si era detto “soddisfatto della volontà di Sogin ad operare in modo trasparente e aperto al territorio, per illustrare le delicate attività nella quale è impegnata negli impianti nucleari in dismissione, così come chiesto anche dal consiglio regionale del Lazio in una mozione approvata nel 2013”.

LA BONIFICA. I lavori, secondo quanto previsto dalla programmazione della Sogin, terminerà nel 2021. Nei prossimi quattro anni, dopo la demolizione del pontile, saranno smantellate l'edificio turbina, l'edificio sala controllo e altre strutture minori. Verranno inoltre avviate le operazioni di decommissioning dei generatori di vapore, chiamati boiler, e di trattamento dei fanghi radioattivi.

LA STORIA. L’impianto di Latina ha prodotto energia dal 1963 al 1986. Il combustibile radioattivo esaurito in uscita dal processo è stato avviato all’estero per il riprocessamento negli anni ’90, e dal 2006 la Sogin S.p.A ha iniziato il processo di bonifica ambientale dell’impianto. http://www.corrieredilatina.it/news/home/5196/Delegazione-di-Camera-e-Senato-all.html