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sabato 3 agosto 2013
La Spinosa per Velletri ha partecipato a un’assemblea inerente la Cisterna-Valmontone Un fermo «no» alla bretella autostradale
N
ei giorni scorsi, a Giulianello di Cori, si è
tenuta un’assemblea di comitati, associa-
zioni e liberi cittadini che hanno voluto
ribadire il proprio «No» alla realizzazione della
bretella autostradale che collegherà Campoverde
e Cisterna a Valmontone. Tra i partecipanti, vi
erano anche gli attivisti de La Spinosa per l’Am -
biente di Velletri, i quali hanno voluto sottolineare
le ragioni del loro diniego all’opera. «Il territorio
- si legge in una nota - non può essere distrutto da
interventi che rispondono ad una logica ormai
superata di sviluppo incentrato sulle quattro ruote,
logica che ha portato il nostro Paese ad un enorme
spreco di denaro pubblico. E’ di tutta evidenza che
ormai si è determinato un cambiamento di sensi-
bilità e che le ragioni dell’ambiente si fanno spazio
anche nelle istituzioni locali: certo, non vogliamo
negare la necessità di procedere ad una razionaliz-
zazione delle strade provinciali, soprattutto allo
scopo di alleggerire il traffico all’interno dei centri
urbani, riducendo l’inquinamento e migliorando
la qualità della vita. Il punto, però, è che, con il
decreto del fare, viene ‘attenzionato’ il progetto
della bretella: le conseguenze, con la sua realizza-
zione - prosegue la nota - sarebbero disastrose sul
piano paesaggistico come su quello economico.
Le zone interessate, a partire da Aprilia e Cisterna,
attraversando il territorio di Cori, Velletri, Laria-
no, Artena, Labico e Valmontone hanno una forte
vocazione agricola (il kiwi, l’olivo e soprattutto la
vite) e c’è il pericolo concreto, con l’attraversa -
mento di un’arteria larga 24 metri (più 20), di
smembramento delle proprietà agricole con con-
seguenze gravissime sul piano dell’occupazione».
Insomma, gli attivisti della Spinosa puntano so-
prattutto sul fattore ambientale e sui rischi per
l’ecosistema locale. Il Cipe, però, ha approvato
ieri il progetto della Roma-Latina e, dunque,
anche la Cisterna-Valmontone potrebbe divenire
un asse autostradale in via di una prossima, quanto
rapida, realizzazione.
F. M . Latina Oggi 3 agosto 2013
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