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martedì 26 febbraio 2013
Pontinia la malavita e le slot machine
Duecentomila videopoker truccati
gestiti dalla criminalità organizzata
Ricevute false, fondi intestati a prestanomi, servizi subappaltati a oscure società straniere e una montagna di quattrini sulle spiagge delle Isole Cayman. Nascondono all'erario miliardi di euro. Soldi in odor di mafia sui quali le procure di mezza Italia vogliono vederci chiaro di GIOVANNI TIZIAN e FABIO TONACCI con i servizi di LUCA FERRARI, ROBERTA REI, LORENZO TONDO
http://pontiniaecologia.blogspot.it/2013/02/chiudete-i-videopoker-truccati-e.html
PONTINIA, L’APPELLO DI LIBERI E FORTI PER IL DILAGARE DELLA LUDOPATIA
Nel limbo delle slot
Anitori: servono più controlli negli esercizi commerciali QUESTA volta Giuseppe
Anitori, con la sua Associazione «Liberi e Forti» punta
il dito contro le slot machine, quelle macchine succhiasoldi di cui sono dotati
bar e tabaccherie, da lui
considerate «mezzi di attrazione perversa di giovani e
meno giovani a caccia di
facili guadagni». «Altro che
guadagni - esclama Anitori
in un comunicato con il quale sottolinea - la disperazione di famiglie ridotte sul
lastrico per questo gioco
elettronico che si presenta
come un innocuo passatempo». Anitori se la prende
con le autorità che a suo
avviso, dovrebbero controllare gli esercizi che dispongono dei video giochi per
verificare se rispettano i requisiti di legge, tra i quali
figura la distanza da scuole,
oratori e altri luoghi di aggregazione giovanili. Anitori scrive che i Vigili di Pontinia, finora non hanno esercitato alcun controllo in
materia. Nel contempo suggerisce al Sindaco di acquistare alcune slot machine
«tarate» che permettono ai
ragazzi di divertirsi, ma senza spendere neppure un euro. Tale iniziativa, a suo
dire, è stata sperimentata
con successo in diversi comuni della Toscana e dell'Emilia-Romagna. Un problema quello delle ludopatie di
cui si parla molto e per cui
sono sorti veri e propri centri di «disintossicazione».
Eppure le pubblicità sui casinò on line, tanto per dirne
una, imperversano, perchè
la legge italiana lo consente.
A.S.http://www.latina-oggi.it/read.php?hash=bb35ec0fa36824a9d7d0c94df2b0fcec
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