Ne “Il settimanale di Latina” in edicola da domani nella pagina di Pontinia gli articoli:
di Donatella Di Maria “rassegna canora Terra pontina in...canto” venerdì 27 aprile alle ore 20.00 al Fellini di Pontinia, prima rassegna corale dell'associazione regionale dei cori;
di Gianpaolo Danieli “Tibet armonie di pace” domenica 21 aprile al Fellini la proiezione del cinedocuforum;
di Giorgio Libralato “tra IMU, Wi-Fi, case fantasma, rifiuti e discariche”.
Una pagina intera di offerte di lavoro per la provincia pontina.
Di seguito l'articolo di Giorgio Libralato della scorsa settimana sui 10 milioni di euro che il Consorzio per lo sviluppo industriale ha inserito nel programma triennale nell'area industriale di Mazzocchio.
Anche Pontinia ha la sua contestata zona industriale dal nome
“Mazzocchio”. Si estende nel territorio del comune di Pontinia, al
confine con il territorio dei comuni di Priverno e Sonnino. Occupa una
superficie complessiva di 445 ha.; la superficie industriale è di
circa 259 ha. La superficie per servizi è di 24 ha., quella per aree
verdi è di 26 ha.; la superficie per strade, parcheggi e fasce di
rispetto è di 136 ha. All'interno di quest'area insistono 2 aziende a
rischio di incidente rilevante (Direttiva Seveso) una soggetta
all'articolo 6 per produzione di gas tecnici e l'altra soggetta
all'articolo 8 per deposito di gas liquefatti. Secondo il sito
ufficiale del Consorzio per lo sviluppo industriale dell'area Roma –
Latina (che di fatto sostituisce il comune nel rilascio di pareri,
certificati, permessi, autorizzazioni in materia edilizia e nella
gestione delle infrastrutture e dei servizi) il piano triennale delle
opere 2010-2012, quindi in fase di ultimazione prevede: un
investimento di 700 mila € per il controllo della qualità acqua aria e
suolo (ricordiamo le numerose e ricorrenti segnalazioni per emissioni
moleste, per inquinamento delle falde, del terreno e dei corsi
d'acqua); il progetto di ristrutturazione e avvio dell'impianto di
depurazione del costo di 2 milioni di €; la realizzazione di
collettori fognanti e il completamento dell'impianto di depurazione
per un importo di € 2.945.246; la realizzazione di non meglio
specificate opere infrastrutturali a servizio delle piccole attività
produttive per il costo di 1 milione di €; la realizzazione dello
svincolo tra S.P. Marittima circolare area industriale di Mazzocchio
per 470 mila €, nonché il completamento di alcuni innesti e raccordi
con Circolare /Frassonetto per 900.000 €, con S.P. Circolare / Cotarda
per 1 milione, svincolo long A1 / trasversale A per 1 milione,
completamento anello trasversale A con viabilità interna per 600 mila
€. Il totale addirittura degli investimenti previsti è di quasi 10
milioni di euro. Si parla tanto del rilancio dell'economia attraverso
le infrastrutture e in cantieri però non sembra che qualcuno si sia
accorto di questa manna almeno a Pontinia. Per importi minori di
questi si sono giustificate opere controverse. Come mai nessuno ne
parla? Sempre secondo i dati ufficiali quante sono le aziende
insediate o che hanno il lotto assegnato nell'area di Mazzocchio? 56,
di cui una revocata, vediamole divise per settori attività. Nel
settore alimentare sono 9. Nella categoria dei metalmeccanici,
lavorazione alluminio, carta, legno vetro arredamenti comprende ne
comprende la maggioranza: 29. Nel settore della lavorazione delle
stoffe e dell'abbigliamento 1 sola, la raccolta dei materiali ferrosi
e autodemolizione 1, apparecchiature elettriche 1, nel settore
farmaceutico 1, articoli socio ricreativi 1, logistica industriale e
commerciale all'ingrosso 4. Sicuramente la categoria più discussa è
quella della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti e della
produzione di energia elettrica che comprende le società: Carlton
Power Ltd, Enel, Ecogea, Sud Gas, Sep, Bio Powered, Pontinia
Rinnovabili, Acea Electrabel.
Sempre su Il settimanale di Latina in edicola domani http://www.ilsettimanaledilatina.it/ si parla di:
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