Pontinia: manca tutto alla Pro Loco: idee, sede, adesione

http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b39fc5d90beec9/pag21sabaudia.pdf
Pontinia, le associazioni preferiscono organizzarsi da sole
Pro loco senza sede e con poche idee
Manca una struttura idonea ma anche l’adesione
PRO Loco senza una sede o senza idee? La domanda pare calzare bene per un’associazione, come la Pro Loco, che dovrebbe essere la madre di tutti i movimenti associativi comunali.
In una città come Pontinia, veramente attiva sotto questo punto di vista, a mancare sembra essere proprio un organo che possa convogliare tutte le forze associative in un programma unitario e a lunga scadenza.
Insomma, una Pro Loco che faccia il suo lavoro, che coordini, che pianifichi e che svolga il suo compito di sponsorizzazione del territorio attraverso iniziative.
Tutto ciò sembra non avvenire in maniera organica e competitiva.
Secondo i soci della Pro Loco, in particolar modo del presidente Rosario Longhitano, il male della Pro Loco, e di conseguenza del lavoro di tutte le associazioni di Pontinia, è l’assenza di una sede stabile. «La mancanza di una sede – ha affermato Longhitano – è una cosa grave. Manca la programmazione in questo comune, quando si organizza la festa dell'estate, l'assessore alla cultura Patrizia Sperlonga non ci chiama a partecipare. Il problema fondamentale comunque è che la sede attuale non è visibile al turista ma nemmeno alle popolazione. Scomoda e difficile da raggiungere.
Non c'è mai stata una sede da quando è stata creata la Pro Loco.
Quando mancano queste cose, si capisce che la nostra associazione non è stata mai stata presa sul serio». Oggi la sede è una stanza al primo piano del Teatro Fellini.
Non il massimo per un organo che dovrebbe avere continuo contatto con il pubblico. Insomma, una sede idonea manca, ed è un problema oggettivo, ma a mancare sembrano essere anche le motivazioni ed il coinvolgimento dei giovani della città.
Senza queste ultime due componenti la Pro Loco, oltre a rimanere senza sede, rischia di restate senza nuove idee e senza quella linfa vitale fondamentale per portare avanti le iniziative associative. R.A.C.