Pontinia, sprechi e scarsa trasparenza: cosa succede alla maggioranza?

Cosa succede alla maggioranza? Il più autorevole assessore (voluto direttamente dal sindaco) propone e impone “basta sprechi” o “fine delle spese pazze” (a seconda delle versioni, comunque il senso di critica rispetto al presente e al passato rimane). Un neo consigliere, anche questo sembra volutamente candidato dal sindaco, chiede maggiore trasparenza. Leggendola con altre parole significa che finora non c'è stata una trasparenza adeguata. Uno dei probabili assessori all'urbanistica si esprime per togliere i vincoli sulla proprietà privata e rafforzarli su quella pubblica anche a scapito della sicurezza pubblica. Poi si innesca il previsto e sconsolante dibattito sul merito della realizzazione della rotatoria di Borgo Pasubio per risolvere un problema di sicurezza, ma anche di opere pubbliche degne di un paese civile. Come si legge sul sito del giornale La Provincia (ma che nessun quotidiano riporta) (http://www.provincialatina.tv/notizie/dettaglio.php?id=37123). Dopo oltre 10 anni di incidenti gravi la minima decenza imporrebbe a chiunque di iniziare con “scusate il ritardo”. E' un po' come se un operaio uscisse da una fabbrica (una delle poche rimaste aperte per colpa della peggior classe dirigente degli ultimi 150 anni) dicesse “oggi ho lavorato e una volta tanto mi sono meritato il salario”. Oppure come se uno arrivasse alla cassa del supermercato (magari uno di quelli realizzato dalla camorra per riciclare il denaro sporco), con il carrello pieno dichiarasse “oggi pago la spesa”. So che nessuno mi darà retta (altrimenti avremmo da anni una raccolta differenziata degna di questo nome e le persone competenti al posto giusto) ma, per coerenza ed esempio, propongo che i soldi dovuti dai candidati che hanno profilo e importanza troppo elevati per trovare spazio negli appositi spazi per la pubblicità elettorale venissero usati per le associazioni. Quelle vere che fanno un servizio pubblico senza nessun guadagno ma con il solo rimborso spese. I rappresentanti dell'Udc che hanno sollevato (giustamente e finalmente ) il problema delle spese pazze e degli sprechi saranno felici di dare l'esempio per il bene comune pagando spontaneamente (senza entrare in conflitto di interesse) le sanzioni per le affissioni abusive. O no?