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lunedì 4 aprile 2011
la rotatoria di Scajola a Sezze Scalo
iniziano i lavori della rotatoria nel comune di Sezze, all'incrocio tra la SR 156 dei Monti Lepini con la via del Murillo nella campagna di Sezze Scalo. L'incrocio a raso è particolarmente pericoloso e finalmente verrà messo in sicurezza con questa opera importante. Chi arriva dalla via del Murillo (per esempio dal comune di Pontinia) verso la SR 156 all'improvviso, senza alcuna segnalazione e informazione si vede costretto a fare inversione di marcia, tornare indietro e costretto a percorre la via Fontana Acquaviva. Per chiamarla strada ci vuole molta fantasia o una buona dose di ottimismo. La carreggiata è stretta e non consente l'incrocio tra 2 macchine. Potete pensare se nella trappola ci finisce uno dei tanti camion con tutti i divieti possibili e immaginabili di percorso. Poi percorrerla di giorno, se non ha piovuto, è quasi possibile, considerate le autentiche voragini che saltuariamente si alternano a timidi tratti di asfalto. Provate a immaginare cosa vi può succedere se avete 2 ruote o se la dovete percorrerla di notte o comunque ogni volta che c'è scarsa visibilità. Oppure dopo che ha piovuto e le voragini scajolicamente a vostra insaputa , sono ricoperte da acqua e fango e quindi non visibili. Eppure che c'era in progetto di realizzare questa rotatoria, stando alla segnaletica, si sapeva da mesi. In un paese normale che si preoccupa che non avvengano incidenti oppure che non vuole punire chi si muove per lavoro o per studio, ammesso che non potesse investire centinaia di migliaia di euro rapinati agli automobilisti con autovelox non regolari, per mettere in sicurezze le strade alternative, bastavano poche centinaia di euro. Con segnaletica, avvertimenti, informazioni stradale e sui giornali.
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