torna il nucleare in provincia di Latina e con esso l'incubo di incidenti nucleari, di rilascio di sostanze e dell'aumento delle malattie derivanti dalle centrali (tiroide, leucemia). Nessuno smentisce né ha smentito le notizie che arrivano dalla Francia per i siti di Borgo Sabotino – Latina e del Garigliano, al nord della Campania a pochi metri da Castelforte. Anzi il sottosegretario Saglia allo sviluppo economico conferma l'idoneità dei vecchi siti (quindi Borgo Sabotino e Garigliano). Non c'è il nucleare sicuro come ci spiegano gli esperti, il costo di questa energia è sempre più alto, le materie prime si esauriranno nell'arco di questo secolo. Tra i problemi del nucleare la difficile questione dei picchi di richiesta di energia che costringe la Francia (con alta percentuale di energia nucleare) ad importarla dalla più stabile Germania (dove è altissima la percentuale di energia naturale e rinnovabile). Con il caldo, come sappiamo, le centrali nucleari si devono fermare. Altro problema oltre ai notevoli ritardi sui programmi. Insomma un disastro. La centrale del Garigliano è nota come la Chernobyl italiana (lo scandalo nucleare italiano Da: Servizio RaiNews24 del 14.06.09 video http://www.youtube.com/watch?v=e93myPoAhVk&eurl=http%3A%2F%2Fwww%2Eprogettohumus%2Eit%2Fpublic%2Fforum%2Findex%2Ephp%3Ftopic%3D823&feature=player_embedded). Per tornare a parlarne appuntamento sabato 11 settembre a Pontinia con Stefano Bonfatti de “Mondo in cammino” e il professore Yuri Bandazhevsky che studiando l'incidente nucleare di Chernobyl ha dimostrato gli effetti nel tempo dell’esposizione continua a piccole quantità e basse dosi di radionuclidi, soprattutto a livello cardiovascolare. Il veicolo di questo lento assorbimento è il cibo ed il professore segnala la pericolosità del cibo bielorusso. Per informazioni http://torino.repubblica.it/dettaglio/medico-bielorusso-a-torino-non-dimenticate-chernobyl/1449037. Oppure www.progettohumus,it
Pontinia 18 luglio 2010 Ecologia e territorio Giorgio Libralato
NUCLEARE: SAGLIA, CENTRALI SUL MARE, VECCHI SITI IDONEI
ENTRO 2013 COMPLETATE TUTTE LE PROCEDURE; SITI NOTI NEL 2011
16 luglio, 19:33
(ANSA) - ROMA, 16 LUG - I vecchi siti nucleari sono ancora ''idonei'' visto che ''il nostro Paese non e' cambiato geologicamente o geograficamente'' e il governo punta a realizzare strutture piu' vicine alle coste.
E' quanto ha spiegato il sottosegretario allo Sviluppo, Stefano Saglia, intervistato da Gr Parlamento Rai confermando l'intenzione del Governo di chiudere tutte le procedure per 'partire' entro il 2013.
''E' evidente - dice Saglia - che i siti che hanno gia' ospitato centrali sarebbero idonei a ospitare nuovamente centrali nucleari. E non e' da escludere Caorso. Non credo pero' che Caorso sara' al primo posto nei nostri pensieri anche perche' vorremmo partire dalle aree che hanno piu' vicinanza con il mare e con le coste''.
Saglia ritiene che i nuovi siti saranno noti gia' l'anno prossimo e la comunicazione dovra' essere fatta ''con determinati crismi per non allarmare nessuno''. Infine sul ritardo per la nascita dell'Agenzia Saglia ritiene che non abbia iniziato a lavorare gia' a dicembre perche' ''sulle nomine abbiamo voluto fare un approfondimento molto rigoroso. Perche' le persone che guideranno questa Agenzia devono essere non solo competenti e di altissima professionalita' ma devono avere anche una forza, non dico di persuasione, ma di credibilita' e di convincimento nei confronti della popolazione''.(ANSA).
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati
ha ragione Libralato: in Italia comanda "La Cricca" e "La Cricca" comanda anche a Pontinia. Tecnici e politici che si fanno solo i cazzi loro!!!
RispondiEliminaAznavour
intanto secondo il quotidiano La Provincia la carissima amministrazione comunale tanto amata da Giorgio dovrà restituire 90000 euro di stipendi ingiustamente aumentati.... speriamo che paghino anche gli interessi.
RispondiEliminaGiorgio, se i dissestatori sono quelli del centrodestra quelli del centrosinistra non sono da meno!
Caligola
propongo una centrale nucleare nell area industriale di mazzocchio, sicuramente troverò appoggio in questa amministrazione di centrosinistra di Pontinia.
RispondiEliminaradioattivo
SE STANNO A SPUTTANA' A VICENDA, COME DEL RESTO SONO ANNI CHE FANNO. DESTRA E SINISTRA STESSA CLASSE POLITICA STESSO SKIFO!
RispondiEliminaAZNAVOUR
Non sapete nemmeno leggere. Chi deve restituire i soldi, guarda caso, sono gli assessori della destra.
RispondiEliminapure quelli della sinistra Libralato devono restituire. Informati bene caro il buon vecchio Libralato, informati.
RispondiEliminaCarla
ps sono uguali agli altri
la destra continua a portare dissesto e divisione, atomi e inquinamento
RispondiElimina