Per amare e rispettare bisogna conoscere, ma anche per amministrare in modo corretto, per migliorare il territorio, per servire i cittadini per il bene comune è necessario studiare e informarsi.
Ai promotori del comitato Democrazia Diretta, nato spontaneamente proponendo la raccolta delle firme per i quesiti referendari sulla gestione pubblica dell’acqua (3 quesiti proposti dal comitato nazionale “acqua bene comune”), contro il legittimo impedimento e il nucleare, è sembrato che il confronto politico e sociale sia stato carente e quindi da rivalutare.
Ai banchetti si presentano cittadini informati soprattutto dalla rete internet perché gli organi tradizionali di informazione (con le ovvie eccezioni) trascurano questo tipo di notizie e argomenti, ma anche su altri di carattere sociale.
Per ridare questa opportunità ai cittadini sono stati programmati alcuni incontri – dibattito presso l’aula multimediale della biblioteca comunale in via Cavour per parlare dell’acqua quale bene comune, dei 3 quesiti referendari, ma anche delle notizie tecniche e scientifiche.
Ieri l’apertura di questo percorso con la lezione del geologo professor Alessandro Carlomagno sul ciclo geologico dell’acqua, le caratteristiche della pianura pontina, ma anche della zona che va dai colli Albani a Terracina, dalla valle Latina, passando per i Lepini, gli Ausoni e il mar Tirreno.
Fenomeni come carsismo e subsidenza, importanza di un corretto regime idraulico, la bonifica pontina, il tracciato dei 3 canali studiato da Leonardo da Vinci (acque alte, medie e basse), la divisione del fiume Sisto tra torba e sabbia, l’importanza della ricarica delle falde proveniente dai monti circostanti e dalla valle del Sacco, l’elenco di una serie di sorgenti (da Ninfa a fiume Coperto, Lardellane, Mola Muti, Gricilli, Lago di San Carlo, lago Bianco, l’Ufente) con il progetto di protezione di Fontana di Muro.
Ovviamente l’illustrazione di Carlomagno e le sue diapositive hanno riscosso il dovuto successo, ma hanno anche sollecitato l’interesse del pubblico presente con una serie di domande che hanno animato il dibattito.
L’introduzione di Luigi Veca ha illustrato la nascita comitato Democrazia Diretta nato spontaneamente da alcuni cittadini di Pontinia totalmente indipendente, senza fini di lucro, mira a sviluppare attraverso riflessioni un dibattito pubblico su temi d'interesse comune, energia, ambiente, gestione del territorio, iniziative sociali.
il comitato Democrazia Diretta non vuole essere solo l’ospite del dibattito o il luogo della sua promozione, ma vuole porsi come fisica testimonianza di un diffuso malessere, di una discontinuità rispetto agli automatismi omologanti del sistema in cui viviamo e come soggetto capace di imprimere un carattere inedito, vitale e introspettivo allo scambio culturale, promuovendo una riflessione non condizionata dai normali canali di comunicazione.
La corretta conoscenza e informazione sono la base necessarie per chi vuole amministrare, ma anche per chi vuole fare proposte o semplicemente per partecipare attivamente alla gestione politica.
Altrimenti si fa confusione ed errori tra il fare parte dell’ATO (la divisione geografica dell’ambito territoriale ottimale per la gestione del ciclo dell’acqua e dei rifiuti, per esempio) che è un obbligo di legge, e l’appartenere ad una società pubblico privato che invece è facoltativo.
Per sapere questo basterebbe, per esempio, conoscere un po’ di diritto, ribadito, ovviamente, dalle sentenze.
Pontinia ha conosciuto forse il peggior periodo politico e amministrativo (anche qui le sentenze spiegano questo con una serie ripetuta di errori) anche perché anziché parlare di valori e progetti, scelte ed obiettivi si è spostato l’obiettivo sulla contrapposizione personale e di parte che ha portato ad una lunga serie di ricorsi, accuse, udienze e sentenze. Alcune scelte invece di nascere dal dibattito e dall’ampia condivisione, dalla discussione e dal confronto politico e sociale arrivano da sentenze. Qualche parte politica ha quindi abdicato il proprio compito per incapacità a risolvere
Intanto continua la raccolta delle firme per i quesiti referendari (oltre che nei banchetti nel fine settimana si può firmare anche nei dibattiti serali). Gianpaolo Danieli ha anticipato il prossimo appuntamento di lunedì 31 sulla gestione dei rifiuti, sulla raccolta differenziata e sul compostaggio domestico, sul progetto rifiuti zero proposto da Paul Connet.
Un argomento, quello della raccolta differenziata e del compostaggio, richiesto e proposto da oltre 20 anni e che finalmente è arrivato nel territorio comunale di Pontinia.
Giorgio Libralato
Ma è un comitato contro la destra? Alberto
RispondiEliminadiciamo contro chi governa male, gli incapaci e i dilettanti allo sbaraglio. Contro chi specula sui diritti civili e sociali, i mascalzoni. Chiedere un'amministrazione che funziona, informazione, dibattiti, confronto, dialogo non è di destra o di sinistra, ma è democrazia. Qualcuno è contro?
RispondiEliminaliberi e Forti
RispondiEliminaieri sera il dottior Carlomagno geologo, ci ha fatto vedere delle cose a me sconosciute o conosciute male, incomplete.
Abbiaimo sul nostro territorio una ricchezza.
Una ricchezza economica, una ricchezza naturale, una ricchezza di salute.
Si possona avere le terme, l'acqua imbottigliata, e la vista panoramica dei luoghi unici e inconfondibili.
Una grazie agli organizzatori e al Dottor Carlomagno, con la speranza che si riesca a rendere questi posti interessanti.
Libralato ma Battisti, Bilotta, Pedretti, Mantova ecc ecc governano bene?
RispondiEliminaRingrazio il Signor Anitori e gli altri presenti per i complimenti tutti da girare al Prof. Carlomagno. Questa è la politica che chiediamo, quella della competenza e dell'informazione, per il bene comune. Quella di parte e dell'interesse personale lasciamola agli altri.
RispondiEliminaLibralato peccato che Carlomagno non fa l'assessore! Perchè non rispondi: Pedretti, Battisti, Mantuva, Subiaco ecc ecc governano bene?
RispondiEliminaSi si certo governano benissimo, specialmente il dott. Subiaco vicesindaco, a proprisito l'altro giorno una vecchietta è stata nel suo studio. il dottore ha detto che non è vero che la turbogas fa male, fa benissimo e porterà moltissimi posti di lavoro per tutti.
RispondiEliminalIBERI E FORTI,
RispondiEliminaNON CI AVEVO pensato Il Dottor Carlomagno come assessore sicuramente ci farà fare una bella figura e sono ocnvinto che ci costerà di meno.
Liberi e Forti, lettera scritta la Signor Sindaco,.
RispondiEliminaAl sindaco del comune di Pontinia
Dottor Eligio Tombolillo
Oggetto : Stanza multimediale
Ieri sera 24.maggio.2010 sono stato ad un convegno sul tema acqua nella stanza multimediale del comune di Pontinia.
Il geologo Dottor Carlomagno, ci ha fatto vedere le bellezze dei luoghi del comune di Pontinia, effettivamente non sapevo che abbiamo queste belle risorse e questi posti incantevoli e anche salubri.
Signor Sindaco sicuramente è da tempo che non entra in quella stanza, altrimenti avrebbe visto le condizioni in cui versa.
Al centro di una parete si nota una vistosa macchia dovuta a delle infiltrazioni, che puo’ essere o un discendente collocato fuori del muro, o la perdita di un discendente di un tubo di scarico dentro la parete del muro, se al piano di sopra in quel luogo ci potrebbe essere un bagno o una cucina.
Sicuramente lei non ha avuto il modo di entrarci , ma sicuramente non solo il responsabile non è mai entrato, ma se informato non ha provveduto minimanete, e un bene di quello si aspetta che deteriora ulteriormente.
Le chiediamo, che sarebbe opportuno prendere il responsabile, portarlo a fargli vedere cosa è stato capace di fare, e iniziare a togliere i premi.
Anche in questo le stanno facendo fare una non bella figura, ma se un deputato della Repubblica dovesse passare per Pontinia e chiederle di poter visitare la stanza multimediale Pontinia che figura farebbe?
In attesa dei provvedimenti da prendere le invio distinti saluti.
Pontinia li 25.05.2010
Ci sono persone e modi di fare politica che evidenziano metodi, proposte, informazioni che potrebbero migliorare la qualità della vita, la partecipazione, il sociale. Lo scopo dell'iniziativa è proprio questo. Una volta tanto spostare la luce e i riflettori dalle persone, partiti, coalizioni ai fatti, alle idee. Sarebbe importante che anche quella parte politica che ha portato ad una crisi evidente cambiasse il modo di porsi e di guardare, pensando al domani e al migliorare.
RispondiEliminaGli "stronzi" stanno sempre dall'altra parte, i cattivi sono sempre "gli altri". Se cisascuno cominiciasse a fare un pò di pulizia a casa propria sarebbe meglio. Alvaro Amici
RispondiEliminacome sempre quando non si hanno argomenti si inizia a fare confusione. Non ho parlato di quale parte. Penso che tra i difetti autodichiarati vi sia anche quello della coda di paglia. Capisco che dia fastidio che si parli di argomenti, di proposte, idee e del bene comune. Tutti argomenti che danno fastidio sempre ad una parte politica
RispondiEliminaLibralato non ti preoccuporare votiamo Tombolillo e sta tutto a posto, tutto sotto controllo. Lallo
RispondiEliminaSe comanda il dottore Tombolillo, guaritore de tutti i mali sta tutto a posto, penso che in piazza davanti la chiesta dovremmo fare la statua a Tombolillo ed a tutti i consiglieri comunali: sono tanti anni che fanno sacrifici per regalarci un futuro migliore, pieno di speranze! Lallo
RispondiEliminacerto in confronto alla devastazione della destra in due anni e mezzo fanno un figurone pure i somari ... Vi piace vincere facile ....
RispondiEliminaEcco hai detto bene somari. Mi sembra proprio la parola giusta. Ma al Bolivar cosa è successo? Non sai nulla?
RispondiEliminaa parte quello che si legge sui giornali no. D'altronde non è un mio compito
RispondiEliminaIl tuo compito è sputtanare la destra? Fai bene, ma anche a sinistra certe porcate....
RispondiEliminaIl compito di chi opera per il bene comune è evidenziare, criticare e segnalare chi sta portando l'Italia alla rovina materiale e morale questa classe politica di incapaci, dilettanti allo sbaraglio che si preoccupa solo di come pagare le prostitute
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