Sappiamo che molti prodotti e case produttrici sono state sanzionate per la pubblicità che può dare notizie non corrette o che può indurre in errore.
Oggi si legge che arriva l’inceneritore di un “impianto «medio piccolo» e a «emissioni zero» è già autorizzato dalla Regione”.
Poi se si legge l’articolo si chiarisce: “si può chiudere il ciclo «con la realizzazione di un impianto di termovalorizzazione medio piccolo che produce meno energia, perché ridotto: minore massa bruciata, meno emissioni, minore impatto ambientale”.
Non serviva un esperto per capire che se un impianto fa danno, più piccolo è e meno danno fa, minore quantità di schifezza si brucia e meno si inquina.
Il concetto del meno, del piccolo e del grande è uno degli obiettivi del secondo anno della scuola di infanzia, cioè da 4 a 5 anni.
Poi, per chi volesse approfondire l’argomento in modo serio e scientifico, è consigliabile anche una breve lettura di 2 scienziati italiani, Federico Valerio di Genova (http://federicovalerio.splinder.com/) e Stefano Montanari di Modena http://www.stefanomontanari.net/
Giorgio Libralato
Due e più anni fa si formò spontaneamente La Rete dei Cittadini di Pontinia per contrastare la realizzazione delle centrali elettriche nocive per l'uomo ed incompatibili per l'ambiente, la Rete fondò le proprie convinzioni tecnico-scientifiche nella "battaglia" NO TURBOGAS ed INCENERITORE di BIOMASSE esattamente sulle ricerche di S. Montanari, F. Valerio ed inoltre C. Armaroli del CNR.
RispondiEliminaLe ricerche in questo ambito sono molteplici provenineti da molte università, istituti di ricerca, enti privati o statali di nazioni diverse, come il "quarto Rapporto della Società Britannica di Medicina Ecologica"
pubblicato nel dicembre 2005, riassume oltre 250 analisi in merito a tali problematiche.
Dunque anche precedentemente all'approvazione dei progetti turbogas e biomasse di mazzocchio nei primi anni 2000 da parte delle pubbliche amministrazioni, già esistevano documentazioni scientifiche ed inconfutabili sulla nocività delle tecnologie termodistruttive; amministrazioni politiche locali che avrebbero dovuto approfondire il problema, per coscienza, per etica e deontologia professionale riguardo alla professione di alcuni esponenti delle giunte comunali, per dovere istituzionale verso i cittadini carpendone la buona fede per il consenso elettorale.
Luigi
Rete dei Cittadini di Pontinia
Nelle varie commissioni del 2002/3 nessuno si è opposto dai DS, margherita, fiamma, an, fi, sdi, rifondazione. Normale che poi qualcuno si sia pentito e passato tra i contrari.
RispondiEliminae chi sarebbero adesso i contrari? a librlà a rifalla finità di scusà chi sai tu e sappiamo tutti, sei come un disco rotto ripetitivo abbiamo capito che hai un debole per chi comanda, come gran parte degli italiani che amno il mito vivente quello che s efatto da solo ....per questo sei limitato, e sei rimasto solo con un blog di comodo.
RispondiEliminaVeramente sei incomprensibile, dai contro e poi a favore, dici che chi è affianco del sindaco difetta in capacità amministrative e continui a difendere le sue scelte sbagliate, ahaoaoa ma te devi decide che voi fa!!!! o si o no!!!! quanno vai a votà sulla scheda elettorale non esiste una via di mezzo! conseguentemente l'amministratore o è bravo o è incapace! non esistono meno bravi o meno peggio! ma tu da che parte stai? di chi devasta, specula, se nefrega? datte na regolata perchè non sei più credibile.
Di autolesionisti e cretini che pur di far dispetto al calzolaio si tagliano i piedi ne ho sempre sentito parlare. Così come degli elettori che votano contro i propri interessi e per il bene comune. I contrari sono quelli che fanno, scrivono e firmano gli atti contrari. Leggete gli atti e saprete. Mai avuto un debole per chi comanda, anzi è vero il contrario. Sono sempre stato all'opposizione anche della stessa opposizione com'è oggi. Potete controllare quante nomini o incarichi ho ricevuto. Questo significa essere coerenti e credibili.
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