Durante la lunga conferenza stampa di ieri in merito al dissesto inesistente, frutto, secondo qualcuno di un disegno incomprensibile e inspiegabile, sono stati snocciolati alcuni dati numerici importanti.
Si era partiti da un disavanzo presunto di circa 10 milioni di euro, si è arrivato ad un avanzo (senza contare le proprietà immobiliari) di 5 milioni di euro.
Con una differenza, quindi, di 15 milioni di euro che la dice lunga sull’incapacità (o sul dolo come fa intendere il consiglio di stato) dell’amministrazione di destra precedente, o su chi per la stessa ha lavorato, di fare i conti.
Se ci fossero coinvolti, contabili, ragionieri, commercialisti, specialisti, tecnici di fiducia del tribunale, in questo clamoroso errore ci sarebbe da essere preoccupati?
Bisognerebbe segnalarlo agli enti competenti, ai relativi ordini professionali e tribunali per i provvedimenti del caso?
Altro dato inconfutabile è che tra la commissione del ministero dell’Interno, cause, azioni legali, consulenze, questo abbaglio del millennio, di una dichiarazione di dissesto inesistente, è costata alle casse comunali, quindi ai cittadini, circa 350 mila euro.
Chi paga questo inutile spreco? Sempre i cittadini e contribuenti del comune di Pontinia.
Esiste in Italia un organo, un ente di controllo che tutela i cittadini e i contribuenti dall’incapacità e dai danni per questa incapacità di amministrare?
Può un cittadino rivolgersi a questi enti, conti alla mano, in questo del ministero dell’interno, e chiedere che i colpevoli di tutto questo spreco, paghino i danni della loro incapace condotta?
Visto che buon senso e logica non possono essere applicati, in casi come questo, quindi annullare un dissesto inesistente, che il tribunale amministrativo non può correggere tale errore, esiste qualche altro strumento? Quale?
E’ vero che la normativa italiana prevede la condanna per privati e aziende che provocano un fallimento o che lo simulino quando non ci sono le condizioni e che invece non ci sia alcuna sanzione adottando la stessa condotta in campo pubblico?
Se è vero tutto questo il cittadino si domanda: “non potrebbero fare una legge che applichi logica e buon senso anche in questo campo?”
Giorgio Libralato
Credo che l'ente in questione sia da ravvisare nella Corte dei Conti. A tale ente compete accertare la responsabilità dei pubblici amministratori.
RispondiEliminaPC
rivoglio indietro la mia parte dei 4 milioni d'euro accantonati in questi anni di litigi e coglionerie varie tra ministero degli interni corte dei conti ed organismi incompetenti nel fare due conti aritmetici..... bastardi figli di putt... ladri e balordi.
RispondiEliminaAnofele
Caro PC ci sarà qualche cittadino che farà l'istanza alla corte dei conti?
RispondiEliminaCara Anofele ci sono nomi e cognomi responsabili di 5 anni di immobilismo e di soldi bloccati.
LIBRALATO CREDI CHE CI SIA UNA REGIA OCCULTA ANCHE DIETRO IL MEGA STORE A MESE? DIETRO LA TURBOGAS? LA BIOMASSE? CREDI CI SIA UN REGISTRA OCCULTO CHE MANOVA LE SORTI DI PONTINIA?
RispondiEliminaSecondo alcune affermazioni (amministratori e giornalisti) il regista dell'operazione dissesto è entrato in rotta di collisione con gli interessi aziendali e urbanistici. Comunque a questo regista viene attribuita la giustifcazione dissesto = schifezze di ogni tipo, inceneritore, turbogas, biomasse.
RispondiEliminaLIBRALATO FACCI CAPIRE SE IL REGISTA E' IL VICE-SINDACO VISTO CHE E' STATO LUI IN CONSIGLIO COMUNALE E SUI GIORNALI HA DICHIARARSI FAVOREVOLE A TURBOGAS, BIOMASSE, INCENERITORE...FACCI CAPIRE LIBRALATO PARLA CHIARO!
RispondiEliminaDurante la conferenza stampa, alla quale era parte attiva il vice sindaco, si è fatto intendere che il regista fosse uno degli assessori della giunta Mochi, escludendo lo stesso attuale vice sindaco che, difatti, proprio per la sua contrarietà al dissesto, veniva rimosso da Mochi.
RispondiEliminaQUINDI IL VICE-SINDACO E' CONTRARIO A TURBOGAS, BIOMASSE E INCENERITORE? LIBRALATO FACCI CAPIRE BENE TI PREGO E' IMPORTANTE!
RispondiEliminaDurante la conferenza stampa si è parlato di questi impianti in modo negativo ma senza esprimere posizioni.
RispondiEliminaLIBRALATO A QUESTO PUNTO DOPO IL DISSESTO SAREBBE INTERESSANTE CHIEDERE AI VARI ASSESSORI QUALI SONO LE POSIZIONI CIRCA I PUNTI TRATTATI: TURBOGAS, BIOMASSE. SAI CHE RISATE! NASCONDERE LA POLVERE SOTTO IL TAPPETO A VOLTE E' CONTROPRODUCENTE. LA CASA CONTINUA AD ESSERE SPORCA.
RispondiEliminaLiberi E Forti
RispondiEliminaIl dissesto l'hanno votato tutti della giunta Mochi.
Poi Novelli e Emiliozzi,insieme a Tombolillo, hanno votato la sfiducia a Mochi.
Mochi e il suo vice sindaco, convocano un consiglio comunale a soli 9 consiglieri per sostituirne 11, questo è stato il motivo per cui Mochi è andata a casa.( Giustamente, e lo avessere fatto il giorno dopo il suo insediamento sarebbe stato meglio )
Oggi Tombolillo stà, con il vice sindaco di Mochi, il quale precedentem,ente era il suo vice sindaco, il quale pero' non ha firmato per mandare a casa Mochi,
Il registra occulto chi è?
Novelli?, Emiliozzi? o qualche altro?
All'Anonimo ha risposto il sindaco come da domanda del giornalista Subiaco in conferenza stampa.
RispondiEliminaA Liberi e Forti non so rispondere. Mi attengo ai fatti e alle dichiarazioni.