Oggetto: solidarietà ai cittadini di Aprilia
Aprilia è diventata in Italia il simbolo della difesa dei diritti civili e sociali, contro la mercificazione di un’elemento indispensabile alla vita come l’acqua e l’aria.
Se tante persone oggi hanno una speranza di un mondo, una società migliore, un’attenzione umana e cristiana lo si deve a questa lotta contro il potere e le decisioni prese dall’alto contro il rispetto e la dignità.
La salute e la vita umana non possono e non devono dipendere da sentenze, delibere o prese di posizione in nome dei diritti di un’azienda contro quelli di decine di migliaia di cittadini.
I cittadini non devono essere esasperati per essere ascoltati.
La forza si usa solo quando manca la ragione.
Per questo non si comprende quanto è accaduto stamattina.Pontinia 18 novembre 2008 Ecologia e territorio Giorgio Libralato
LIBERI E fORTI,
RispondiEliminaPoveri cittadini, quando i politici e responsabili come il caso di Pontinia, nelle sedi dovute votano a favore.
Per la turbogas di Mazzocchio, nella conferenza dei servizi , il capo settore Corradi e il Consigliere De Marchi hanno votato favorevole.
Oggi arrivano gli espropri, e i stessi politici, che fino a ieri erano favorevoli, si ereggono a paladino dei cittadini, creando confusione.
Poi arriva la polizia e manganellate....... alla povera gente.
Ai politici ci vorrebbe una bella passata di brusca.
Giorgio però alle manifestazioni di Aprilia non ti ho mai visto!
RispondiEliminapc
e' raro incontrarsi a Pontinia figuriamoci ad Aprilia. Ai politici servirebbe avere dei cittadini che possano votare scegliendo.
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