Oggetto: a Mazzocchio ennesimo fronte contro l’ambiente
Stamattina in consiglio provinciale si è aperto l’ennesimo fronte contro l’ambiente nel nucleo industriale di Mazzocchio che sembra diventato l’oggetto del desiderio di tutti i peggiori impianti che ci si possono aspettare.
Dopo l’impianto di compostaggio (con varie ordinanze di chiusura, proteste, azioni legali, l’intervento del Prefetto e l’altro giorno la richiesta di ulteriori 30 giorni di proroga per completare il monitoraggio), il progetto della centrale turbogas (per la quale solo martedì ci saranno 2 assemblee, una alle 19 a Priverno organizzata dai 3 sindaci di Priverno, Sezze e Pontinia e quella alle 18 a Ceriara), della centrale a biomasse con il legno dalla Croazia o da chissà dove, dopo il cementificio, per citarne solo alcuni arriva la proposta dell’ubicazione dell’inceneritore tanto caro alla giunta provinciale di destra.
Tale proposta ha subito prontamente avuta la reazione contraria del sindaco (e consigliere provinciale) di Pontinia dottor Eligio Tombolillo, in prima fila contro tutti questi progetti che rischiano di compromettere in maniera definitiva le speranze e le aspettative per l’agricoltura di qualità e i distretti agro alimentari.
Di fronte a questo assalto continuo al territorio, alla salute e all’ambiente è sempre più urgente una manifestazione pubblica per impedire la realizzazione di progetti che non solo non sono graditi, non portano alcun giovamento all’economia locale, indotto, posti di lavoro, ma che sicuramente procureranno danni irrimediabili all’ecosistema già messo a dura prova.
Quale sarà il prossimo assalto all’ambiente a Pontinia?
Pontinia 10 ottobre 2008 Ecologia e territorio Giorgio Libralato
Condivido. Io martedì sarò a Ceriara perchè avevo già dato la mia disponibilità. Cocchieri sarà a Priverno. Qui serve il contributo di tutti.
RispondiEliminaPaolo Cima
credo siamo di fronte al momento decisivo per il nostro territorio che farà da spartiacque.
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