7/10/2008
TURBOGAS APRILIA. FONTANA (VERDI): “BENE STOP AI LAVORI” “La decisione di Sorgenia di sospendere i lavori fino alla conclusione del tavolo di concertazione promosso dalla Regione Lazio è una buona notizia”. E’ quanto afferma in una nota Enrico Fontana, Capogruppo dei Verdi alla Regione Lazio. “In questa delicatissima fase della vertenza sulla Turbogas di Campo di Carne - spiega Fontana - è necessario che tutti i soggetti coinvolti mantengano il senso di responsabilità manifestato fino ad oggi”. “Grazie al ruolo di garanzia svolto dal Prefetto Frattasi - conclude Fontana - si dà attuazione al percorso avviato dal Presidente Marrazzo esattamente un anno fa, come previsto dalla bozza di accordo formulata al termine dell'incontro in Prefettura svoltosi la scorsa settimana. E’ la concreta dimostrazione che non ci sono stati né ultimatum né avalli da parte di nessuno”.
Enrico Fontana Capogruppo Verdi Regione Lazio Uff. stampa 06 65932845
Libralato, ci informi sulle novità turbogas a Ppntinia? Marrazzo viene o non viene? E' possibile conoscere le osservazioni prodotte dal Comune di Pontinia e da quello di Sezze in merito agli espropri? Dopo le dichiarazioni del vice-sindaco pro turbogas ci sarà un chiarimento all'interno della maggioranza? Questa storia comincia a diventare una barzelletta.
RispondiEliminaPC
oggi ci sarà un incontro in Regione, non conosco i partecipanti, oltre al sindaco di Pontinia, nè da chi sarà ricevuto.
RispondiEliminaNel pomeriggio spero di poter essere più preciso. Mi ero ripromesso di approfondire le domande sopra rivolte ma per motivi familiari non mi è stato possibile. Non dispero di avere le risposte al più presto
Mi sembra strano! Come mai la Rete non è stata informata di quest'incontro? Noi abbiamo sempre preso parte a tutti i tavoli istituzionali, compresi quelli regionali. In tutta questa storia ci sono troppe cose che non quadrano. E' ora di darci un taglio.
RispondiEliminaPC
quando ci saranno tavoli istituzionali la rete sarà informata. Così come quando ci saranno riunioni tecniche ed assemblee. Per la Regione invece ci saranno novità penso la settimana prossima. Prima immagino che ci sarà un incontro a livello locale a questo proposito. Quando ci saranno notizie ufficiali le comunicherò.
RispondiEliminaSERMONETA: “TOLLERENZA ZERO CONTRO LE DISCARICHE ABUSIVE”
RispondiEliminaDuro monito del Sindaco Giovannoli
SERMONETA, 9 OTTOBRE 2008 - L’amministrazione comunale di Sermoneta dichiara guerra alle discariche abusive e all’abbandono selvaggio dei rifiuti. Su disposizione diretta del Sindaco di Sermoneta Giuseppina Giovannoli, il Comando di Polizia Locale ha eseguito in questi giorni numerosi controlli sul territorio per verificare il rispetto dell’igiene e del decoro urbano. Ed i risultati non sono mancati: il 7 ottobre è stato sorpreso un uomo residente in un Comune limitrofo, che aveva abbandonato in via delle Acque Medie sacchetti contenenti rifiuti speciali tra medicinali, tamponi ovattati imbevuti di tintura e materiale cartaceo. Il Sindaco ha così firmato una ordinanza con la quale è stato imposto all’uomo la rimozione dei rifiuti e il loro corretto smaltimento entro un giorno: ordinanza puntualmente eseguita. “Tolleranza zero contro chi abbandona selvaggiamente i rifiuti”, spiega il Sindaco Giovannoli, “è stata avviata responsabilmente la raccolta porta a porta dei rifiuti solidi urbani, che ci ha portato a essere il primo Comune del centro Italia in termini di risultati ed il primo comune del Lazio per percentuale di rifiuti riciclati. Abbiamo reso Sermoneta un gioiello, e questo soprattutto grazie alla costanza e all’impegno di tutti i cittadini che responsabilmente hanno intrapreso questo percorso con l’amministrazione comunale. Chi abbandona i rifiuti per strada non inquina solo l’ambiente, ma manca di rispetto ai cittadini di Sermoneta e questo non è tollerabile”. L’invito del Sindaco Giovannoli è quello di “essere vigili contro gli abbandoni selvaggi, e segnalare al Comando di Polizia Municipale eventuali trasgressioni”. Si può telefonare allo 0773/30018 o 0773/30426. Il decreto legislativo 22 del 1997 (Decreto Ronchi) e successive modifiche, ed il Codice ambientale 152/2006 vietano espressamente l’abbandono di rifiuti sul suolo pubblico. Accertata la violazione, il Sindaco dispone le operazioni necessarie per rimuovere i rifiuti per avviarli al recupero o allo smaltimento, e stabilisce il termine per provvedere. Se non vengono rimossi, entra in gioco l’amministrazione comunale che interviene con la bonifica dell’area e l’addebito delle spese. L’inottemperanza al provvedimento costituisce reato punito ai sensi di legge. I controlli da parte della Polizia Municipale, per verificare il rispetto del decreto Ronchi, saranno costanti e continui.
(Fonte: IlNotiziangolo.it)
Perchè a Pontinia non facciamo la stessa cosa?
pc
penso che si possa fare
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