CLIMA: DA WORLD FORUM DI GORBACIOV, SIAMO SUL TITANIC/ ANSA
(ANSA) - VENEZIA, 11 OTT - L'immagine piu' precisa dei problemi ambientali della Terra l'ha data il delegato di una Ong del Sudafrica, affermando: ''Siamo sul Titanic che sta affondando, ma ci preoccupiamo di rimettere a posto i piani''. Nessuno nella due giorni di convegno su 'Ambiente: dagli allarmi all'allerta dei media', promosso dal Wpf (World Political Forum), a Venezia, lo ha smentito. Per il Wpf, l'urgenza e' ora di portare quest'allerta all' attenzione degli interessati: gli abitanti del pianeta. Da qui, la 'Dichiarazione sul cambiamento climatico e l'informazione ambientale', approvata oggi, che si rivolge a statisti, Ong, scienziati, media, proprietari ed editori di media, giornalisti, network, agenzie ambientali governative ed indipendenti. Tra le proposte quella di ''cooperare nello stabilire una sola banca dati internazionali, con statistiche convalidate e ricerche scientifiche sul cambiamento del clima, a disposizione dei media, dei professionisti e del pubblico''. Soltanto con una piu' esatta comprensione pubblica dei problemi ambientali e con la relativa pressione sui governi per contrastare l'impatto del cambiamento climatico - recita la dichiarazione - sara' possibile ''mettere in atto un'azione strategica per frenare o bloccare il processo di compromissione dell'ecosistema terra''. ''Boschi, acqua, mari, fiumi, terra, specie animali e vegetali sono a rischio - ha detto Mikhail Gorbaciov, presidente del Wpf - secondo gli scienziati allo stato attuale dovremmo utilizzare solo l'1% invece siamo gia' all'uso del 10% della biosfera''. ''Una parte degli scienziati russi pensano che il cambiamento climatico non sia legato ad emissioni di anidride carbonica e all'azione umana - ha proseguito - resta il fatto che le emissioni influiscono, il problema e' ridurre il contributo umano''. Nonostante gli allarmi globali, e a fronte della crescita di sensibilita' della gente ai problemi ambientali - anche in Russia e in Cina - ''i giornalisti che si occupano di dar voce alle battaglie della gente per la salvaguardia dell'ambiente, in Russia cosi' come in Occidente, sono sottoposti a pressioni e minacce''. ''Resta il fatto - ha detto tra l'altro l'ex presidente sovietico - che crescono le emergenze legate al cambiamento climatico: il capo del governo delle Isole Maldive sta girando il mondo e andando in tutte le conferenze a dire che se continua cosi' le Maldive spariscono, allo stato attuale l'unica opzione per la popolazione che vive nelle isole e' fare le valigie e partire''. (ANSA). BE/PAS 11/10/2008 17:11 © Copyright ANSA Tutti i diritti riservati
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