Dopo oltre 20 anni di attività di informazione, proposte, critiche negli ambiti civili, sociali, territoriali è giunto il momento di creare un’ulteriore opportunità grazie all’evoluzione della tecnologia, dando il mio contributo.
In passato (da parte di ambientalisti, verdi, cittadini) sono stati banchetti sulle piazze, nei posti pubblici, iniziative estemporanee anche nelle istituzioni, raccolta di firme, distribuzione di materiale, manifesti, volantini, materiale tipografico, interventi nelle trasmissioni radio e televisive, convegni, dibattiti, comizi nelle piazze, comunicati stampa continui, giornali autoprodotti.
Erano i tempi della scarsa informazione e controllata, la gente faceva la fila per avere quelle informazioni che gli organi di informazione tradizionale non facevano passare.
Non per niente molte denunce hanno anticipato situazioni quali mani pulite, prodotto referendum di portata europea, temi quali gli eccessivi costi della politica, della burocrazia, il progressivo sfaldamento dei partiti, l’impreparazione e la superficialità degli amministratori pubblici.
Per esempio chi ricorda quanti dei partiti che esistevano nel 1990 sono rimasti oggi?
Alcuni esempi delle iniziative e delle proposte, per esempio del programma della campagna elettorale delle europee dei verdi del 1989 come la questione morale, l’ecologia della politica sono valide ancora oggi?
E le proposte dei verdi nelle amministrative del 1990 sia provinciali che comunali di Latina sono ancora attuali: la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, la gestione del ciclo delle acque e l’inquinamento, la situazione delle falde, la gestione degli impianti di depurazione, la mobilità pubblica, la sanità, le terme, la metropolitana, il lungomare, solo per citare alcuni esempi.
Poi la marcia Monte San Biagio – Fondi che con 200 persone ha bloccato l’Appia nel novembre 1989 contro l’Appia bis rispolverato con il famigerato corridoio e le persone sono diventate oltre 10 mila.
Allora proponevamo una viabilità alternativa che avrebbe risparmiato decenni di disagi e di incidenti.
In 20 anni ambientalisti, comitati dei cittadini ad intermittenza anche i verdi sono stati compagni di viaggio, abbiamo portato dibattiti e convegni per esempio nel teatro Max di Pontinia, riempiendolo con gli scarsi mezzi a disposizione, sempre mettendoci la faccia e pagando direttamente.
Oggi con orgoglio, ma anche tanta tristezza perché sono serviti 20 anni spesi inutilmente e pericolosamente, la maggior parte dei nostri messaggi (di ambientalisti, ecologisti, verdi) e proposte sono patrimonio comune:
- dall’energia pulita e rinnovabile all’agricoltura di qualità (ricordate il no ai pesticidi?);
- dalla raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani al turismo che coniuga cultura, storia e aspetti ambientali;
- dalla centralità e sostenibilità ambientale in ogni progetto pubblico e privato agli acquisti verdi;
- dall’informazione e trasparenza di ogni atto (ancora non c’era Bassanini) ai progetti di partecipazione dei cittadini (per esempio la Regione Lazio il bilancio economico ed ambientale);
- dall’ambiente come risorsa economica alla manutenzione e messa in sicurezza del trasporto, dal passaggio dalla gomma alla ferrovia, dalle piste ciclabili alle zone verdi e pedonali.
In molti in questi anni di impegno mi hanno chiesto di candidarmi, l’ho fatto più volte come segno di testimonianza e di appartenenza, non ho mai fatto campagne elettorali per essere eletto, ma per portare il messaggio per un modo diverso di fare politica.
Non mi interessano le nomine e gli incarichi, la questione non è diventare ma essere.
Poi credo, che se c’è una maggiore sensibilità un pizzico sia anche merito nostro (ambientalisti, ecologisti, verdi) e mio.
Avevo scritto decine di pagine (allora scrivevo ancora a mano 20 anni fa) del manifesto e del progetto politico dei verdi ancora attuali, perché ci deve essere una parte di società che fa informazione, sensibilizzazione rimanendo separata dagli amministratori.
Pontinia 3 novembre 2007 Ecologia e territorio Giorgio Libralato http://www.pontiniaecologia.blogspot.com/
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