tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/06/22/amianto-solvay-dovra-risarcire-558mila-euro-al-figlio-di-un-operaio-morto-per-carcinoma-danno-biologico-trasmissibile-agli-eredi/6236979/
dall'articolo di Paolo Frosina ilfattoquotidiano.it: <Una “sentenza storica” che riconosce il risarcimento da morte amianto-correlata non soltanto alla vittima primaria, ma anche – per diritto ereditario – ai suoi congiunti più stretti. Il giudice del lavoro del Tribunale di Livorno Sara Maffei, al termine di un’istruttoria durata quasi sei anni, ha accolto il ricorso di Massimiliano, unico figlio di Romano Posarelli, operaio della Solvay di Rosignano morto nel 2010 per adeno…
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<Il Tribunale di Livorno ha accolto il ricorso di Massimiliano, unico figlio di Romano Posarelli, deceduto nel 2010 dopo un'agonia di 122 giorni. Per la sua morte era stato rinviato a giudizio Piero De Gaudenzi, ex direttore dello stabilimento di Rosignano. Nonostante fosse già "ben nota l'intrinseca pericolosità delle fibre", scrive la giudice, Solvay "non ha adottato neppure quelle misure minime previste per contrastare l’inalazione" nè "informato le maestranze in relazione ai rischi e alle cautele da adottare">
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