Rigopiano, troppi errori: rischio valanga ignorato Allerta della Forestale a Prefettura e Comune il 17: “Mai visto”. Ora l’allarme dighe

Turbina guasta dal 6
I tecnici della Provincia
al meccanico:
“Fai un preventivo
meno costoso”
GIAMPIERO CALAPÀ
L’a g g i o r n a m e n t o
dell’orrore del Rigopiano,
spazzato via
dalla valanga il 18
gennaio, nella notte passata
conta 6 morti, l’ultimo trovato
ieri sera, 23 dispersi, uno in
più: un ragazzo senegalese
che lavorava nell’albergo di
cui nulla era stato detto prima.
La contabilità dei salvati è a
quota undici.
I BOLLETTINI di Meteomont, il
servizio sul rischio valanghe
della Forestale, sono stati sequestrati
dai carabinieri del
nucleo investigativo, serviranno
all’indagine dei pm Cristina
Tedeschini e Andrea Papalia.
Quello che emerge è che
dal 17 al 18, giorno del disastro,
il rischio valanga nell’area del
Gran Sasso, quindi anche sul
Rigopiano, oscillava tra “mo -
d e ra t o ”-“f or t e ” e “m ar c ato”-“
forte”, toccando per due
giorni consecutivi il livello 4 su
5. I rapporti di Meteomont
vengono inviati quotidianamente
alle Prefetture, centro
operativo delle emergenze,
che poi dovrebbero informare
i Comuni interessati. Quindi,
presumibilmente, nella mattinata
in cui il prefetto Francesco
Provolo è impegnato nel
vertice col presidente della
Provincia di Pescara Antonio
Di Marco, riunione sospesa
dalle scosse di terremoto del
quinto grado, sul tavolo della
Prefettura è arrivato il bollettino
con l’allarme. Sul punto la
Prefettura alza un muro di
gomma, il capo di Gabinetto
Leonardo Bianco risponde così
al cronista: “Non posso dire
nulla e non sono autorizzato a
BUROCRAZIE Rigopiano, troppi errori:
rischio valanga ignorato
Allerta della Forestale a Prefettura e Comune il 17: “Mai visto”. Ora l’allarme dighe
rilasciare informazioni”. Il
sindaco di Farindola Ilario
Lacchetta dichiara a il Centro
che “l’allarme non è mai arrivato
in Comune, eravamo senza
linea telefonica e senza internet,
ma la Prefettura avrebbe
potuto contattarci in tanti
altri modi, se una comunicazione
è importante non basta
inviare una mail”. Insomma,
sul rischio concreto di una valanga
sul Rigopiano la Forestale
informa la Prefettura,
che si chiude ora nel silenzio, e
il sindaco di Farindola sostiene
di non averne saputo nulla.
È pur vero che i bollettini delle
14.00 della Forestale sono
consultabili tutti i giorni sul sito
w ww . me t eo m o nt . go v .i t , in
una situazione come quella
conseguente alle abbondanti
nevicate di quei giorni, pur
non avendo internet a disposizione,
al modo di farsi informare
da qualcuno, forse, si sarebbe
dovuto pensare.