Virginia Raggi prova a blindare la sua amministrazione, rispolverando parte degli slogan che l'anno portata in Campidoglio, oltre due mesi fa. Il sindaco è stato ascoltato, insieme all'assessore all'ambiente Paola Muraro, questo pomeriggio in commissione Ecomafie, presieduta da Alessandro Bratti, per dare anche al Parlamento risposte certe sulla crisi dei rifiuti a Roma.
Raggi, accolta nell'Aula di San Macuto da uno stuolo di cronisti e telecamere, ha ribadito che Ama funziona male e per questo deve essere cambiata. ''Quando siamo arrivati - ha sottolineato - abbiamo trovato una situazione molto critica. Adesso il nostro modello è quello dei rifiuti zero, il che significa chiudere il ciclo rifiuti e fornire allo smaltimento un percorso circolare". Obbiettivo purtroppo ancora lontano, visto che si sono succeduti due amministratori nel giro di poche settimane: prima Daniele Fortini, sfiduciato dall'azionista Campidoglio, poi Alessandro Solidoro, che ha subito lasciato il vertice dopo le dimissioni dell'ex assessore al bilancio e suo principale sponsor, Marcello Minenna. Altro cavallo di battaglia del sindaco è stato Malagrotta. Secondo la Raggi 'l'area di proprietà di Manlio Cerroni deve essere bonificata.''Ci stiamo lavorando - ha detto - e una cosa è certa, non verranno aperti inceneritorinel Lazio". Affrontato anche il tema della sensibilizzazione sui rifiuti, con "un progetto - ha annunciato - per insegnare l'importanza del riciclo che stiamo approntando per le scuole e che lanceremo a breve". Il capitolo "industriale" dell'audizione, si è chiuso con una postilla su Acea, dove il peso dei francesi di Gdf Suez è recentemente aumentato, dando adito a ipotesi di scalata. "Abbiamo intenzione - ha assicurato in proposito - di mantenere saldamente il 51% di Acea".
In apertura di audizione, Bratti ha ufficializzato la notizia che voleva Muraro indagata fin da aprile, per una serie di reati legati ai suoi anni di consulenza all'Ama. "Ma l'ho saputo a fine luglio di essere indagata", ha affermato l'assessore, non mancando di sottolineare anche il suo disappunto per il coinvolgimento nell'indagine: "Credo di essere sotto attacco mediatico", ha tagliato corto. La Raggi ha confermato la fiducia al suo assessore: "Paola - ha detto - mi ha informato prontamente delle indagini, io l'ho saputo tra il 19 luglio e la fine del mese. Ma ad oggi non sono a conoscenza di alcun avviso di garanzia, voglio aspettare le carte e poi vedere cosa fare". (G.Z.)
In apertura di audizione, Bratti ha ufficializzato la notizia che voleva Muraro indagata fin da aprile, per una serie di reati legati ai suoi anni di consulenza all'Ama. "Ma l'ho saputo a fine luglio di essere indagata", ha affermato l'assessore, non mancando di sottolineare anche il suo disappunto per il coinvolgimento nell'indagine: "Credo di essere sotto attacco mediatico", ha tagliato corto. La Raggi ha confermato la fiducia al suo assessore: "Paola - ha detto - mi ha informato prontamente delle indagini, io l'ho saputo tra il 19 luglio e la fine del mese. Ma ad oggi non sono a conoscenza di alcun avviso di garanzia, voglio aspettare le carte e poi vedere cosa fare". (G.Z.)
Fonte: http://www.radiocolonna.it/ http://www.alessandrobratti.it/blog-ambiente/3003-ecomafie-raggi-difende-muraro,-sapevo-che-era-indagata.html
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