giovedì 5 novembre 2015
OGGI SIT IN DI NO BAVAGLIO Giornalisti, nel Lazio il primato delle minacce mafiose
LA REGIONE con il più alto numero di
minacce subite dai giornalisti è il Lazio.
Lo ha reso noto ieri l’Associazione stampa romana
nel corso del dibattito “Diritto di cronaca
e lotta alle mafie”. L’anno chiave è il 2013,
quando nella speciale classifica stilata da
“O ss i ge n o” si raggiungono le 105 minacce.
Saranno 93 nel 2014 e ben 163 nel corso
dell’anno ancora in corso di cui 97 solo per la
denuncia della Camera Penale di Roma relativa
all’inchiesta di Mafia Capitale. Proprio
per questo, la Fnsi e il comitato No Bavaglio
terranno un sit in questa mattina al Tribunale:
"Noi stiamo con i giornalisti denunciati - sostiene
il Comitato - contro il ddl sulle intercettazioni
e i nuovi attacchi all’i n fo r m a z i o n e .
Così come nel 2010 contro il ddl Alfano, oggi
siamo pronti a mobilitarci contro il ddl del governo
Renzi".“Fino a qualche anno fa - dice il
segretario di Assostampa, Lazzaro Pappagallo
- le minacce erano in Campania, Calabria,
Puglia e Sicilia. L'inchiesta ‘mondo di mezzo’e
sentenze come quella di Ostia, hanno invece
evidenziato una nuova realtà”. A finire nel mirino
della malavita “giornalisti che lavorano in
testate prestigiose, ma soprattutto il “sotto -
bosco del freelance, del precariato più duro”. il fatto quotidiano 5 novembre 2015
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