venerdì 1 maggio 2015

Amianto in facoltà Class action studentesca a Torino

SI PREPARA una class actioncontro il ministero dell’Istruzione per l’amianto a Palazzo Nuovo, la sede delle facoltà umanistiche dell’Università di Torino chiusa dallo scorso 17 aprile a scopo pre- cauzionale. Hanno già aderito una quarantina tra studenti ed ex studenti. “Tutti coloro che riten- gono di essere preoccupati per la propria salute possono rivolgersi a noi”, dice l’avvocato Renato
Ambrosio. L’azione sarà rivolta contro il Mini- stero in quanto proprietario dell’immobile da quanti ipotizzano di subire un danno futuro. L’av - vocato Gino Arnone cita precedenti: “La Corte di Cassazione nel 2009 per il noto disastro am- bientale di Seveso ha riconosciuto che sia rico- nosciuto un risarcimento anche a chi ha la sem- plice preoccupazione per il proprio stato di salute
dopo essere stato in ambienti contaminati”.E’ una azione “destituita di ogni fondamento”, re- plica in una nota l’ateneo torinese, che parla di “assoluta mancanzadi presuppostiche possano legittimarla”. Secondo l’università, inoltre “i ri- ferimenti alla situazione di Seveso appaiono del tutto pretestuosi e sforniti di qualunque riscontro con la realtà”.
il fatto quotidiano 1 maggio 2015

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