centrale Vado Ligure La delibera regionale e l’a cc u s a dei comitati

LA DELIBERA della Regione Liguria del 30 settembre 2014. Su questo atto si concentrano i comitati dei cittadini, ma pare anche i pm. Parliamo dell’a t to che fissa i limiti previsti per le emissioni della centrale. Tecnicamente la delibera si chiama: “Parere istruttorio ai fini del rinnovo dell'Autorizzazione Integrata Ambientale per la Centrale Tirreno Power”. A proporlo in giunta l’assessore alle Attività Produttive, Renzo Guccinelli (indagato per concorso in disastro ambientale doloso). Il comitato Uniti per la Salute attacca: “Quel documento prevede limiti meno rigorosi di quelli che poi sono stati fissati dal ministero. Non succede quasi mai. Non si capisce perché abbiano preso questa decisione che pare andare incontro alle speranze dei gestori della centrale a carbone”. Aggiungono i comitati: “La Regione accetta che siano fissati dei limiti più permissivi per la prima fase di operatività della centrale. E altri, più rigorosi, per quando fossero realizzati i lavori di ammodernamento dell’impianto. I tecnici ministeriali hanno rigettato questa impostazione, fissando un limite unico. Più stringente. Perché la Regione aveva fissato invece quei parametri?”, è la domanda dei comitati. il fatto quotidiano 1 marzo 2015