Nonostante i buoni propositi del Consiglio Comunale Straordinario di Velletri sul tema della Biogas, il tutto si è concluso con un sostanziale nulla di fatto.
Al lungo dibattito al quale abbiamo assistito ad interventi preparati ed interessanti (Paolo Trenta, Giorgio Greci, Dario Di Luzio e Stefano Pennacchi), non è seguito una delibera utile alla difesa della salute dei cittadini.
E’ stato deciso di istituire una.
Evidenziamo che:
1) la stessa indica una “PROROGA” e non una “SOSPENSIONE” dovuta tra l’altro alla richiesta da parte della Regione Lazio di “integrazioni” di un progetto che evidentemente è carente, nessuna volontà quindi da parte del comune di fermare il progetto;
2) l’istituenda Commissione ha solo una funzione “CONSULTIVA” e “PROPOSITIVA” quindi non ha potere su alcuna decisione della Giunta e del Consiglio Comunale;
3) la Commissione può proporre SOLO approfondimenti al progetto Biogas Volsca, si esclude di fatto la possibilità di proporre le nostre soluzioni alternative: più compostiere aerobiche di comunità affiancate da una spinta raccolta differenziata dell’umido con compostiere domestiche diffuse;
4) la presenza di un rappresentante del Comitato ed uno del comparto agricolo affiancati ai capi gruppo, rappresenterebbero una risibile minoranza di fronte al gruppo PD – maggioranza.
Una vittoria di Pirro che qualcuno già cerca di strumentalizzare con manifesti pre elettorali, cercando di spingere il Comitato verso uno schieramento. Il Comitato è “apolitico ed apartitico” e respinge ogni coinvolgimento.
Non possiamo non sottolineare alcuni interventi nettamente negativi e fuori luogo dove si è parlato di aria fritta (Cerini), di tesi in contrasto con quanto precedentemente richiesto (Dal Borgo), di finte aperture (Fiocco) e di bilanci comunali e della società Volsca e critica alla legittima difesa del territorio (Leoni).
Ciliegina sulla torta la negazione del presidente Ognibene al contributo nel dibattito di un rappresentante del Comitato che pubblicamente aveva chiesto la parola. Trincerandosi dietro al Regolamento Comunale il politico di professione ha contraddetto se stesso che un paio d’ore prima dedicava un minuto di silenzio alle vittime di “Charlie Hebdo” eroi della LIBERTA’ DI ESPRESSIONE.
Nessuna libertà di espressione per chi dissente, una democrazia a metà che fa finta di concedere spazio a chi tutela il territorio ma che in effetti non effettua alcun passo indietro e procede con il suo progetto di devastazione che si chiama Biogas.
Un giudizio negativo dunque sull’operato del Consiglio Comunale di Velletri: dietro la maschera buonista le solite facce che continuano a fare affari con Cerroni & C..
E’ stato deciso di istituire una
Evidenziamo che:
1) la stessa indica una “PROROGA” e non una “SOSPENSIONE” dovuta tra l’altro alla richiesta da parte della Regione Lazio di “integrazioni” di un progetto che evidentemente è carente, nessuna volontà quindi da parte del comune di fermare il progetto;
2) l’istituenda Commissione ha solo una funzione “CONSULTIVA” e “PROPOSITIVA” quindi non ha potere su alcuna decisione della Giunta e del Consiglio Comunale;
3) la Commissione può proporre SOLO approfondimenti al progetto Biogas Volsca, si esclude di fatto la possibilità di proporre le nostre soluzioni alternative: più compostiere aerobiche di comunità affiancate da una spinta raccolta differenziata dell’umido con compostiere domestiche diffuse;
4) la presenza di un rappresentante del Comitato ed uno del comparto agricolo affiancati ai capi gruppo, rappresenterebbero una risibile minoranza di fronte al gruppo PD – maggioranza.
Una vittoria di Pirro che qualcuno già cerca di strumentalizzare con manifesti pre elettorali, cercando di spingere il Comitato verso uno schieramento. Il Comitato è “apolitico ed apartitico” e respinge ogni coinvolgimento.
Non possiamo non sottolineare alcuni interventi nettamente negativi e fuori luogo dove si è parlato di aria fritta (Cerini), di tesi in contrasto con quanto precedentemente richiesto (Dal Borgo), di finte aperture (Fiocco) e di bilanci comunali e della società Volsca e critica alla legittima difesa del territorio (Leoni).
Ciliegina sulla torta la negazione del presidente Ognibene al contributo nel dibattito di un rappresentante del Comitato che pubblicamente aveva chiesto la parola. Trincerandosi dietro al Regolamento Comunale il politico di professione ha contraddetto se stesso che un paio d’ore prima dedicava un minuto di silenzio alle vittime di “Charlie Hebdo” eroi della LIBERTA’ DI ESPRESSIONE.
Nessuna libertà di espressione per chi dissente, una democrazia a metà che fa finta di concedere spazio a chi tutela il territorio ma che in effetti non effettua alcun passo indietro e procede con il suo progetto di devastazione che si chiama Biogas.
Un giudizio negativo dunque sull’operato del Consiglio Comunale di Velletri: dietro la maschera buonista le solite facce che continuano a fare affari con Cerroni & C..
Comitato No Biogas No Discarica Velletri https://www.facebook.com/groups/797080263645492/permalink/887060021314182/?pnref=story
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