lunedì 1 dicembre 2014

Vertice Onu sul clima: "Il tempo è scaduto"

Comincia oggi una maratona di 12 giorni per trovare la strada che porterà all'accordo per diminuire i gas serra. Intanto la crescita delle emissioni di Co2 aumenta ROMA - "Act for climate! Go solar!": l'appello è stato proiettato dagli attivisti di Greenpeace a Machu Picchu poche ore prima che, a Lima, iniziasse la conferenza della Nazioni Unite sul clima. La posizione degli ambientalisti è diventata ormai largamente maggioritaria nell'opinione pubblica, confortata da cinque rapporti dell'Ipcc (la task force degli scienziati Onu sul clima) e da pronunciamenti molto netti dei principali governi, a partire da quelli degli Stati Uniti, della Cina e dell'Europa.


Del resto uscire dall'era del carbone e del petrolio per entrare in quella delle energie rinnovabili, dell'efficienza, del recupero dei materiali e delle smart grid non è un'aspirazione: è un trend in corso. Basta pensare che da anni in Europa il 70% della nuova potenza elettrica installata è da fonte rinnovabile. Il problema sono i tempi. E il calendario non gioca a favore dell'umanità. Nell'anno che si sta per concludere la concentrazione di anidride carbonica in atmosfera ha raggiunto le 400 parti per milione e continua a salire, mentre c'è un movimento - guidato da James Hansen, 46 anni, al vertice del Goddard Institute for Space Studies della Nasa - che chiede di scendere a 350 parti per milione per evitare il rischio di una catastrofe climatica.

VIDEO: Un anno di anidride carbonica nel mondo, il video della Nasa
Dopo decenni di appelli a far scendere le emissioni, i gas serra continuano la corsa, sostenuta dall'uso crescente di petrolio, carbone, gas e dalla deforestazione. Il recente accordo tra Stati Uniti e Cina per un taglio della Co2 ha fatto capire che la svolta è vicina: ormai il fronte del cambiamento si è allargato dall'Europa ai due maggiori inquinatori globali. Ma l'accordo globale che dovrebbe essere definito a Parigi alla fine del prossimo anno non entrerà in vigore prima del 2020. Troppo tardi secondo i climatologi. Perché i 12 giorni di incontri a Lima abbiano un senso occorre che ne esca un messaggio capace di rafforzare il verdetto che uscirà dal vertice di Parigi.http://www.repubblica.it/ambiente/2014/12/01/news/vertice_onu_sul_clima_il_tempo_scaduto-101875063/

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