discarica di Bussi Per il ministro i danni ammontano a 8,5 miliardi di euro

NEL MARZO del 2007 la scoperta della

mega discarica: circa 185 mila metri cubi di

sostanze tossiche e pericolose vengono

scoperte dalla Forestale di Pescara in

un’area di 33 ettari nei pressi del polo chimico

di Bussi sul Tirino (Pescara). L’area, la

più grande discarica inquinata d’Europa,

viene sequestrata. Dagli anni '60 agli anni

'90 vi sarebbero state smaltite abusivamente

tonnellate di sostanze pericolose,

fra cui cloroformio, tetracloruro di carbonio,

esacloroetano, tricloroetilene, triclorobenzeni

e metalli pesanti. Per il ministero

i danni ammontano a oltre 8,5 miliardi di

euro per inquinamento alle acque e 300 o

500 milioni per quello ai terreni.

33

ETTARI

DI RIFIUTI

700.000

ESPOSTI

AI VELENI

il fatto quotidiano 20 dicembre 0214