La
bagarre sui gazebo
installati
su suolo pubblico
a
Pontinia va
avanti
da mesi, con un’a t t iv i t à
che.
non digerendo il provvedimento
con
cui l’ente aveva
deciso
di non rinnovare la
concessione,
ha deciso di ricorrere
alle
vie legali. Nei
giorni
scorsi i giudici della
quinta
sezione del Consiglio
di
Stato si sono espressi
sull’ultimo
ricorso in ordine
di
tempo, quello relativo alla
richiesta
di riforma dell’ordi -
nanza
cautelare del Tar di
Latina
che aveva respinto la
sospensiva.
«La puntuale motivazione
corredante
l’ordi -
nanza
appellata risulta resistere,
anche
alla luce delle
circostanziate
e documentate
considerazioni
svolte dalla
difesa
comunale, alle doglianze
dell’a
ppe lla nte ».
Questo
quanto mettono nero
su
bianco i giudici del Consiglio
di
Stato, che di conseguenza,
dando
ragione al Comune
di
Pontinia, assistito
dall’avvocato
Francesco Di
Ciollo,
hanno respinto l’ap -
pello
del privato condannandolo
a
rimborsare all’ente le
spese
processuali della fase
cautelare
pari a 2.500 euro.
«La
conclusione di questa vicenda
-
ha commentato ieri il
sindaco
di Pontinia Eligio
Tombolillo
- dimostra che alla
fine
prevale sempre lo stato
di
diritto e che l’oper ato
de
ll’amministrazione era
corretto.
Le altre attività conclude
-
si stanno adeguando a
quanto
prescritto dal Comune
di
Pontinia che non ha fatto
altro
che applicare quanto
previsto
dalla normativa vigente
per
garantire al meglio
le
condizioni di sicurezza e il
rispetto
del codice della strada
IL
QUOTIDIANO - Venerdì 24 Ottobre 2014
Pontinia
Sabaudia Circeo 19
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