In occasione delle elezioni europee un gruppo di associazioni ambientaliste internazionali ha redatto un decalogo da sottoporre ai candidati. L’obiettivo generale è quello di rilanciare il ruolo dell’Unione Europea nel campo delle politiche ambientali e sociali e trasformare progressivamente il sistema di produzione e consumo verso la “green economy”.
Nell’agenda politica europea devono ancora essere risolti alcuni nodi fondamentali per dare la spinta alle trasformazioni necessarie per mettere i valori ambientali e sociali al centro delle riforme e consentire una via d’uscita alle diverse crisi, ambientali ed economiche, sociali e istituzionali, che attraversano l’Unione Europea. Ecco in sintesi i 10 punti prioritari:
- Meno tasse sul lavoro e più tasse sui consumi inquinanti, abolire i sussidi alle fonti sporche di energia.
- Fissare tre obiettivi distinti, ambiziosi e legalmente vincolanti per le fonti rinnovabili, per il taglio delle emissioni dei gas a effetto serra e per gli obiettivi di efficienza energetica per il 2030.
- Arrestare la perdita accelerata di biodiversità in Europa entro il 2020.
- Eliminare gli sprechi e favorire la qualità e l’eco-efficienza nell’uso delle risorse e dei prodotti, ridurre la produzione di rifiuti e in particolare degli scarti alimentari.
- Ridurre l'uso di sostanze chimiche pericolose come ad esempio certi pesticidi in agricoltura, come quelli responsabili della morìa delle api.
- Limitare l'inquinamento atmosferico fino a livelli in linea con le più recenti raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
- Porre fine alla deforestazione e al degrado delle foreste, in Europa e nel mondo. Eliminare dal mercato europeo quei prodotti responsabili della deforestazione nel mondo.
- Fermare eventuali nuovi accordi di libero scambio, in particolare gli accordi con gli Stati Uniti e il Canada, che mettano in pericolo gli elevati standard sociali e ambientali.
- Mettere l’ambiente al centro degli obiettivi globali di sviluppo per porre fine alla povertà.
- Garantire il diritto all'informazione, alla partecipazione e alla giustizia per i cittadini europei.
Leggi nel dettaglio le dieci domande verdi per le elezioni del Parlamento europeo del 2014
Giuseppe Onufrio - ED di Greenpeace Italia http://www.greenpeace.org/italy/it/News1/blog/un-decalogo-per-le-elezioni-europee/blog/49156/
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