Latina Ambiente a corto di sacchetti per la differenziata anche questo nel caos rifiuti

Sono terminati da giorni, utenti costretti a sospendere la raccolta IN MOLTE ZONE MANCANO ANCORA I CASSONETTI COLORATI DI ALBERTO DALLA LIBERA Se la raccolta differenziata del Comune di Latina non funziona come dovrebbe non è soltanto per colpa degli utenti svogliati. Sono almeno due le mancanze che continuano a provocare problemi ai cittadini che vogliono portare avanti bene la separazione dei materiali riciclabili in casa: la carenza di cassonetti dedicati (quelli colorati diversamente per ogni tipo di rifiuto) e, soprattutto, la continua mancanza di disponibilità dei sacchetti che dovrebbero essere utilizzati dagli utenti. Non sono poche infatti le segnalazioni di questi giorni relative proprio alla carenza di sacchetti nei depositi della Latina Ambiente. Decine le persone che si sono rivolte alla società partecipata del Comune di Latina per chiedere nuovi sacchi di plastica per la raccolta differenziata e per tutti la stessa risposta: sono terminati, ci dispiace. Così, anche presentando l'ultima bolletta dei rifiuti pagata è impossibile, almeno per il momento, ricevere i tanto agognati sacchetti. Sono terminati e basta, bisogna arrangiarsi. Questo significa che gli utenti della città dovranno acquistarli altrove, a proprie spese. Ai costi già molto alti di Tia e Tares si aggiungono così quelli per l'acquisto di materiali che dovrebbero essere forniti dal Comune attravaerso Latina Ambiente. Ma c'è anche un altro problema che rischia di compromettere ulteriormente le percentuali della raccolta differenziata in città: in molte zone, soprattutto nei quartieri periferici e in alcuni borghi, gli utenti non possono contare su un numero sufficiente di cassonetti per la differenziata. In alcuni, dove il porta a porta è attivo, non ci sono proprio i contenitori adatti e molte famiglie sono costretti a lasciarli nei giardini condominiali o sulle strade. Eppure in molte zone sono previsti da anni interventi per migliorare il meccanismo di raccolta e gli standard del decoro. Insomma, chi vuole differenziare non ha vita facile ma al Comune nessuno sembra accorgersene. Latina Editoriale Oggi 20 febbraio 2014