crac Latina ambiente e caos rifiuti l'affondo di Cirillli

l’affondo di Cirilli U sa il social network per eccellenza Fabrizio Cirilli per rispondere a quanti, in questi giorni, parlano di Latina Ambiente e delle scelte del Comune di Latina rispetto alla gestione della Tia e della società stessa. Il vicesindaco di Latina, attraverso la pagina Facebook de l’altra faccia della politica, ha risposto a Pd e Unendo: «Come al solito quando si mettono le mani sugli interessi e sulle lobby dei rifiuti scende in campo la confusione che porta a dire tutto il contrario di tutto - si legge in un post - Oggi apprendiamo che il Pd si pone a difesa del socio privato Colucci e punta il dito sull’amministrazione per il grave misfatto di aver messo in campo azioni, di verità e trasparenza sul Bilancio della Società Latina Ambiente che potrebbe portarla alla chiusura, addirittura ci si accusa di aver pilotato la crisi e che Latina Ambiente non ha debiti con i fornitori. E poi ci lamentiamo che la gente non crede più alla politica e a chi la esercita». E poi ancora, riferito a Unendo: «Il socio privato sostiene che la Latina Ambiente per la politica è stata ‘prima un appalto da spremere come un limone affidandole servizi che non ha pagato, poi un serbatoio occupazionale’. Ricordiamo come il fratello dell’ex sindaco Zaccheo era parte di Cda di alcune aziende del socio privato e che solo questa amministrazione ha fatto rilevare enormi irregolarità, mettendo la società di fronte a certi fatti. Forse Unendo non accetta che la musica è cambiata». Latina Oggi 5 agosto 2013