venerdì 22 luglio 2011

Pontinia, ambiente: richieste e segnalazioni

Al Ministero dell'Ambiente
Alla Regione Lazio
Alla Provincia di Latina
Al Consorzio della Bonifica di Latina
Al Comune di Pontinia
Al Corpo Forestale dello Stato
Al Gruppo dei verdi e la costituente ecologista alla Regione Lazio
e p.c. A S.E. Il Prefetto di Latina

La via Lungobotte a Pontinia è ormai preda dei piromani. Dopo vari altri tratti adiacenti la strada, adesso colpiscono anche all'interno in corrispondenza della fascia frangivento dando fuoco anche a tutti gli alberi. Anche nel tratto destro (direzione Terracina) tra la via Migliara 49 e la Migliara 49 e 1/2 le scorse settimane hanno appunto dato fuoco alla vegetazione sulla banchina e sul fossato. Come si nota dalle immagini http://pontiniaecologia.blogspot.com/2011/07/via-lungobotte-altri-roghi-dolosi.html decine di alberi (nel tratto interessato sono stati tutti attaccati dal fuoco) hanno subito seri danni a causa dell'ennesimo rogo doloso. Eppure la strada Lungobotte è transitata, bene in vista. I cumuli di erba secca, di rami, vegetazione varia erano lì accatastati da tempo. Era chiara l'intenzione di bruciarli. Le segnalazioni Vi sono state sempre inviate. Eppure è successo ugualmente. Insomma l'ennesimo scempio temuto e annunciato pure da S.E. il Prefetto di Latina. Ma nessuno ha mosso un dito.
Pontinia Ecologia e Territorio 22 luglio 2011 Giorgio Libralato


ALLA REGIONE LAZIO
ALLA PROVINCIA DI LATINA
AL CONSORZIO DI BONIFICA DI LATINA
AL COMUNE DI PONTINIA
Al gruppo regionale dei verdi per la costituente ecologista del Lazio

oggetto: devastazione della vegetazione lungo il fiume Ufente a Pontinia

Percorrendo la strada Lungo Ufente nel comune di Pontinia in prossimità della zona SIC e ZPS dei Laghi del Vescovo – Gricilli vi sono diversi tratti nei quali la quota del fiume Ufente è più alta della quota della strada.
Questo provoca allagamenti della strada e la presenza della folta vegetazione spontanea lungo le sponde è importante proprio per evitare l'allagamento.
La stessa strada è il sito dove vengono abbandonati i rifiuti creando discariche abusive di materiale di ogni genere, anche pericoloso, come risulta da alcune immagini del mese di luglio http://pontiniaecologia.blogspot.com/2011/07/pontinia-lungo-ufente-la-discarica.html,
http://pontiniaecologia.blogspot.com/2011/07/pontinia-discariche-lungo-ufente.html,
http://pontiniaecologia.blogspot.com/2011/07/pontinia-migliara-49-e-lungo-ufente.html.

Ieri invece, come risulta da queste nuove immagini,
http://pontiniaecologia.blogspot.com/2011/07/blog-post_22.html,
è stata distrutta la vegetazione sia con roghi sia con l'abbattimento e abbassamento della stessa vegetazione che sembra schiacciata sulla sede stradale.

E' evidente che sia per garantire il transito della strada, e sopratutto per evitare allagamenti dall'Ufente verso i campi coltivati, provocando ulteriori danni alle coltivazioni private (che potrebbe dover pagare l'ente proprietario, Regione Lazio, Provincia di Latina) è necessario ripristinare quanto prima la vegetazione e anche la barriera di contenimento dell'acqua.
Sperando in un intervento immediato si inviano distinti saluti.
Pontinia Ecologia e Territorio 22 luglio 2011
Giorgio Libralato


ALLA PROVINCIA DI LATINA
AL COMUNE DI PONTINIA
ALLA REGIONE LAZIO
AL CONSORZIO DI BONIFICA
P.C. A S.E. IL PREFETTO DI LATINA
al gruppo dei verdi per la costituente ecologista della Regione Lazio

Dopo la persona che a bordo dell'utilitaria di color verde scuro della sera del 1 luglio fotografata e (penso) ripresa dalle telecamere installate dalla Provincia di Latina http://pontiniaecologia.blogspot.com/2011/07/pontinia-discarica-migliara-49.html, continua l'abbandono di rifiuti in prossimità della congiunzione delle strade provinciali Lungo Ufente e Migliara 49 nel comune di Pontinia a ridosso della zona SIC e ZPS dei Laghi del Vescovo - Gricilli di proprietà della Regione Lazio.
Sicuramente le telecamere, se funzionano, se vengono controllate hanno individuato i responsabili visto che continua il deposito dei rifiuti che aumenta nel tempo, come si vede dalle immagini http://pontiniaecologia.blogspot.com/2011/07/discarica-sotto-la-telecamera-della.html e le ultime immagini di ierihttp://pontiniaecologia.blogspot.com/2011/07/discarica-abusiva-pontinia-continua.html .
E' evidente che l'iniziativa delle telecamere, come più volte e segnalato e richiesto, non è sufficiente.
Si chiede pertanto di:
- realizzare la recinzione della zona per impedire il nuovo abbandono di rifiuti;
- installare la segnaletica di divieto dell'abbandono dei rifiuti, di indicazione del reato e delle sanzioni;
- sorvegliare e gestire la zona di proprietà pubblica.
- far conoscere le sanzioni comminate ai responsabili dell'abbandono dei rifiuti scoperti medianti le telecamere in modo da creare un ulteriore deterrente.

Se poi gli enti competenti non hanno risorse o interesse a tutelare il bene pubblico, l'ambiente e la salute si propone di provvedere direttamente mediante finanziamento da parte dei proprietari dei diritti (Regione Lazio e Provincia di Latina).
Grazie dell'attenzione.
Saluti.
Pontinia Ecologia e Territorio 22 luglio 2011
Giorgio Libralato

Nessun commento:

Posta un commento