martedì 21 luglio 2009

Progetti sgraditi e incidenti gravi, quarta parte

Progetti sgraditi e incidenti gravi, quarta parte
Il consiglio comunale di Pontinia l’8 luglio ha approvato all’unanimità l’elaborato tecnico di pianificazione urbanistica in prossimita’ degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante (r.i.r.) di cui al Decreto Legislativo n. 334/1999, Decreto Ministeriale 9 maggio 2001, vista la presenza di 2 attività nell’area industriale di Mazzocchio soggette a rischio di incidente rilevante.
Tra gli allegati: la tavola 1 corografia su CTR scala 1:10.000; la tavola 2 quadro di unione catastale comune di Pontinia scala 1:25.000, la tavola 3 planimetria catastale scala 1:5.000, oltre alle valutazioni di una, la Sud Gas spa, delle 2 ditte (l’altra è ancora in corso), nonché le riunioni e conclusioni cui è giunta la conferenza dei servizi presso il comitato tecnico regionale dei vigili del fuoco.
Con tale delibera non viene modificata la previsione urbanistica, gli insediamenti che potevano essere realizzati fino all’8 luglio lo saranno anche dopo.
La variante consiste nella documentazione che i progetti dei nuovi insediamenti nel raggio di 2 km dallo stabilimento della Sud Gas dovranno contenere l’ubicazione nelle planimetrie allegate alla delibera oltre alla dichiarazione se saranno previste o meno attività o sostanze rientranti nell’elenco di quelle a rischio di incidente rilevante.
Se i progetti non rientreranno, come attività o sostanze, tra quelle che provocheranno aggravio di rischio non vi sarà alcuna limitazione, se poste a una distanza superiore a 230 m dal raggio della società Sud Gas spa.
Altrimenti se saranno soggette o conterranno queste sostanze dovranno presentare apposita documentazione, studio e valutazione tali da dimostrare che non esiste effetto domino o che comunque le precauzioni assunte in sede di progetto saranno tali da non costituire aggravio di rischio.
In mancanza di questa documentazione le nuove attività avranno parere negativo sia per la richiesta di permesso a costruire sia per la richiesta di certificazione di compatibilità con l’azienda Sud Gas spa.
Quali sono gli impianti e le attività che daranno aggravio di rischio rispetto alla Sud Gas e che quindi non potranno essere installate nel raggio di 2 km se non dopo apposita dimostrazione, documentazione e specifica analisi?
Quelle contenute nell’ALLEGATO A (articolo 5, comma 2) del D. Lgs. 334/1991:
1- Stabilimenti per la produzione, la trasformazione o il trattamento di sostanze chimiche organiche o inorganiche in cui vengono a tal fine utilizzati, tra l'altro, i seguenti procedimenti:
alchilazione
amminazione con ammoniaca
carbonilazione
condensazione
deidrogenazione
esterificazione
alogenazione e produzione di alogeni
idrogenazione
idrolisi
ossidazione
polimerizzazione
solfonazione
desolfonazione, fabbricazione e trasformazione di derivati solforati
nitrazione e fabbricazione di derivati azotati
fabbricazione di derivati fosforati
formulazione di antiparassitari e di prodotti farmaceutici
distillazione
estrazione
solubilizzazione
miscelazione
2- Stabilimenti per la distillazione o raffinazione, ovvero altre successive trasformazioni del petrolio o dei prodotti petroliferi.
3- Stabilimenti destinati all'eliminazione totale o parziale di sostanze solide o liquide mediante combustione o decomposizione chimica.
4- Stabilimenti per la produzione, la trasformazione o il trattamento di gas energetici, per esempio gas di petrolio liquefatto, gas naturale liquefatto e gas naturale di sintesi.
5- Stabilimenti per la distillazione a secco di carbon fossile e lignite.
6- Stabilimenti per la produzione di metalli o metalloidi per via umida o mediante energia elettrica.
Pontinia 21 luglio 2009 Ecologia e territorio Giorgio Libralato

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