La trave nel piatto Spreco alimentare. Il cibo come una commodity, ma i costi sociali e ambientali ricadono sui cittadini Di Barbara Nappini*

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2025/02/10/spreco-alimentareil-cibo-come-una-commodity-ma-i-costi-sociali-e-ambientali-ricadono-sui-cittadini/7870893/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=il-fatto-economico&utm_term=2025-02-10

dall'articolo di Barbara Nappini: "La Cina spreca quasi 92 milioni di tonnellate di cibo all’anno, con 1,4 miliardi di abitanti, mentre gli Usa 80 milioni di tonnellate e 334 milioni di persone. Lo spreco alimentare va distinto in food loss (perdita nelle fasi precedenti la vendita) e food waste(il cibo scartato da rivenditori e consumatori). Nei Paesi ricchi il cibo viene sprecato nella fase del consumo, cioè “a valle”; in quelli poveri di Africa o Asia la perdita è “a monte…

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