martedì 6 agosto 2024

Il Fatto Economico. Big Pharma: la rete per portare i miliardi nei paradisi fiscali. Disastro Brebemi, un'autostrada in perdita per 12 bilanci di fila

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/il-fatto-economico-del-5-agosto-2024/

Prosegue l’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Questa settimana nel nostro inserto torniamo a occuparci di Big Pharma, in particolare di come le multinazionali del farmaco si arricchiscono. Attraverso un’inchiesta di Investigate Europe, andiamo alla scoperta della rete di filiali che posseggono i brevetti in Paesi a bassa o nulla tassazione. Parliamo di un ammontare di utili pari a 580 miliardi di dollari.

Ci sono, evidentemente, farmaci che producono guadagni altissimi e farmaci che non li garantiscono. Per questo – è il secondo articolo della nostra inchiesta – i colossi non investono più sui nuovi antibiotici: negli ultimi 30 anni non ne è stata lanciata alcuna nuova classe, nonostante ogni anno in Europa muoiano 35mila persone per infezioni resistenti agli antibiotici.

Dario Balotta si occupa, invece, del disastro Brebemi, un’autostrada che in dodici bilanci ha accumulato soltanto perdite per le spese alte e il poco traffico. A proposito di spese (per i viaggiatori), vi spieghiamo anche perché, con il nuovo Piano di Aspi, gli aumenti dei pedaggi saranno inevitabili.

Voltiamo pagina. Bankitalia e l’assestamento di Bilancio del governo certificano che lo Stato incassa e incasserà assai più del previsto, ricorrendo meno al mercato: e così, si chiede Francesco Lenzi, è sparito il buco dei bonus edilizi?

Infine, l’analisi di Marco Palombi sulla sentenza della Corte di Giustizia europea sul Reddito di cittadinanza, che non costerà quasi nulla all’Inps, ma chiuderà moltissimi processi ai “furbetti” stranieri.

Per la rubrica sulle criptovaluteVirginia Della Sala ci racconta il tonfo di oggi, seguito a quello delle Borse.

Buona lettura


Borse giù: fa male a tutti, pure alle criptovalute (con buona pace delle promesse di Trump)

di Virginia Della Sala

“First reaction: shock!” come direbbero sui social. Perché in pochi si sarebbero aspettati che Bitcoin e criptovalute, che per un paio d’anni hanno fatto penare gli affezionati, se ne andassero giù di nuovo insieme alle borse mondiali (a partire da Tokyo con -12,4%). E invece…

Bitcoin è scivolato ai minimi da gennaio fin sotto quota 50 mila dollari, per poi risalire lievemente. Lo stesso è successo a Ethereum e a tutte le altre sorelle del comparto. Come si dice in gergo: “sono stati bruciati” 400 miliardi di dollari in cripto.

(Continua a leggere)

“Fisco amico”

Big Pharma: come portare utili per 580 mld nei paradisi fiscali

Una rete di filiali che posseggono i brevetti in Paesi a bassa o nulla tassazione su cui pagare royalties a se stessi

di Maria Maggiore e Maxence Peigne

Ricerca

Sanità, niente nuovi antibiotici: non rendono abbastanza

Hanno ciclo di vita breve e uso limitato

di Amund Trellevik e Ingeborg Eliassen

Brescia-Bergamo-Milano

Il disastro Brebemi: per l’autostrada solo perdite in 12 bilanci

In rosso pure il 2023 (-66 milioni), ora servirà nuovo debito per ricostituire il patrimonio

di Dario Balotta

 

Il nuovo Piano di Aspi e i fondi: adesso le tariffe dovranno salire

La trattativa: pedaggi più cari o meno investimenti

di FQ

 
Bizzarro

Nel 2024 è boom delle entrate. E la voragine del Superbonus?

Bankitalia e l’assestamento di Bilancio del governo certificano che lo Stato incassa e incasserà assai più del previsto, ricorrendo meno al mercato: sparito il buco dei bonus edilizi

di Francesco Lenzi

 

Rdc. La sentenza Ue non costerà quasi nulla a Inps, ma chiude moltissimi processi ai “furbetti” stranieri

Ealla fine, visto che nessun altro si azzardava a farlo, l’ha sancito la Corte di Giustizia dell’Ue: l’Italia tra 2019 e 2023 ha discriminato gli stranieri nei criteri d’accesso al reddito di cittadinanza, imponendogli l’obbligo di residenza decennale (gli ultimi due anni continuativi) al posto di quella quinquennale del permesso di soggiorno lungo europeo. Fu, […]

di Marco Palombi

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