sabato 24 agosto 2024

Da un sondaggio globale, anche in Italia emerge la richiesta di politiche ambiziose per la transizione ecologica, dall'articolo di Marco Talluri ambiente e non solo

 tratto da https://ambientenonsolo.com/da-un-sondaggio-globale-anche-in-italia-emerge-la-richiesta-di-politiche-ambiziose-per-la-transizione-ecologica/


Da un sondaggio globale, anche in Italia emerge la richiesta di politiche ambiziose per la transizione ecologica

Un’indagine condotta da IPSOS per conto di Earth4All e dell’Alleanza Globale per i Beni Comuni in 18 Paesi del G20, inclusa l’Italia, analizza l’opinione pubblica su alcuni temi chiave della società contemporanea inerenti al funzionamento della democrazia e alla capacità del sistema economico di generare benessere, affrontare la crisi climatica e ridurre le disuguaglianze.

L’indagine mostra che la maggioranza delle persone intervistate ritiene sia necessario intervenire immediatamente, entro il prossimo decennio, per ridurre le emissioni di carbonio ed è favorevole all’introduzione di misure fiscali che tassino l’inquinamento da gas climalteranti.

Ipsos ha intervistato 22.000 partecipanti di età compresa tra i 18 e i 55-75 anni in 22 Paesi, 1000 in Italia. Tutte le interviste sono state condotte online e si sono svolte tra il 5 marzo e l’8 aprile 2024. È stato utilizzato un campionamento per quote e in ogni Paese i dati sono ponderati per essere rappresentativi della popolazione nazionale per età, sesso, regione e condizione lavorativa. Se la somma dei risultati non è pari a 100, ciò può essere dovuto ad arrotondamenti, risposte multiple o all’esclusione delle categorie “non so”.

  • In tutti i 17 Paesi del G20 intervistati, la maggioranza degli adulti (68%) sostiene la proposta di una tassa più alta sul patrimonio dei ricchi, come mezzo per finanziare importanti cambiamenti della nostra economia e dei nostri stili di vita. 
  • Per quanto riguarda il cambiamento climatico e la protezione della natura, il 71% delle persone intervistate nei 18 Paesi del G20 ritiene che sia necessario intervenire immediatamente, entro il prossimo decennio, per ridurre le emissioni di carbonio. 
  • Anche tasse più elevate sul carbonio, una maggiore tassazione progressiva sul reddito e aliquote fiscali più elevate per le grandi imprese ricevono il sostegno della maggioranza dei 17 Paesi del G20 intervistati, per finanziare importanti cambiamenti nella nostra economia e nei nostri stili di vita. 
  • I cittadini vogliono riforme politiche ed economiche. Due persone su tre nei 17 Paesi del G20 intervistati (68%) concordano sul fatto che il funzionamento dell’economia dovrebbe dare priorità alla salute e al benessere delle persone e della natura, anziché concentrarsi esclusivamente sul profitto e sull’aumento della ricchezza. 

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