ENERGIA Energia, costi alti nel mercato libero. I Comuni restano “tutelati” BOLLETTE - Il governo ha eliminato i prezzi calmierati per 5 milionidi famiglie, ma li lascia obbligatori per i sindaci: “Così si risparmia” DI NICOLA BORZI

  tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/12/24/energia-costi-alti-nel-mercato-libero-i-comuni-restano-tutelati/7392673/#Echobox=1703398813-2

"Ma lo Stato non si limita a imporre ai Comuni gli acquisti centralizzati di energia: se per errore o dolo svicolano, li punisce. In Campania l’8 agosto dell’anno scorso è arrivata dalla Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti regionale la prima sentenza (n. 639/2022) di primo grado per danno erariale causato dagli acquisti di elettricità. In un piccolo Comune del Salernitano di appena 10 mila abitanti, tra il primo febbraio 2016 e il 30 novembre 2018 i costi di fornitura per gli impianti di illuminazione pubblica, stabiliti da un contratto fuori dalle offerte centralizzate di Consip (che proponeva prezzi più convenienti del 12% circa), hanno causato all’Amministrazione locale un danno di 60 mila euro, al netto dell’Iva. Il dirigente comunale che aveva causato il danno ha patteggiato, versando una somma di 16mila euro, a fronte di una condanna al risarcimento di 20 mila euro."

#Bollette, costi alti nel mercato libero. I #Comuni restano “tutelati”. Il #governo ha eliminato i prezzi calmierati per 5 milioni di famiglie, ma li lascia obbligatori per i sindaci: “Così si risparmia”. 

@nicolaborzi