sabato 1 luglio 2023

Pnrr, governo in affanno: la terza rata in stallo, le scadenze mancate e il nuovo piano. Fitto: “Serve realismo, correzioni sono necessarie”

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/07/01/pnrr-governo-in-affanno-la-terza-rata-in-stallo-le-scadenze-mancate-e-il-nuovo-piano-fitto-irresponsabile-dire-che-tutto-va-bene/7214765/

"L’Italia non ha ancora ricevuto il pagamento della terza rata e intanto è già in ritardo anche sulla quarta. Il Pnrr torna ad essere motivo di grandi tensioni all’interno del governo Meloni: sono passati ormai sei mesi dalla richiesta dei 19 miliardi previsti della terza tranche dei fondi europei, ma lo sblocco dei soldi è ancora sub iudice per le ultime verifiche da parte dei funzionari Ue. È stata passata anche la data del 30 giugno, che il commissario Ue all’Economia Paolo Gentiloni aveva indicato come possibile deadline. Ma il 30 giugno era anche la data ultima per completare le scadenze previste dal piano italiano per il primo semestre 2023: in altre parole, il governo è in ritardo perché non ha completato gli obiettivi su asili nido, stazioni a idrogeno per il trasporto stradale e colonnine di ricariche per auto elettriche. Infatti, l’Italia non ha ancora avanzato la richiesta di pagamento della quarta rata (sono altri 16 miliardi di euro in ballo). L’unica scadenza segnata in rosso sul calendario per Palazzo Chigi è quella del 31 agosto, quando sul tavolo di Palazzo Berlaymont dovrà arrivare il documento rivisto con i nuovi target del governo e l’aggiunta del RePowerEu. Scambi intensi con Bruxelles, obiettivi da ridisegnare e un intero piano da modificare: così il governo spera di rientrare nei binari entro la fine dell’estate."

L’Italia non ha ancora ricevuto il pagamento della terza rata e intanto è già in ritardo anche sulla quarta #Pnrr #Governo

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