tratto da https://ambientenonsolo.com/misurare-le-emissioni-di-co2/
Misurare le emissioni di CO2
In occasione di Key Energy Transition Expo,esposizione dedicata a tecnologie, soluzioni integrate e servizi in grado di guidare la transizione energetica verso un’economia carbon-neutral, che si è tenuta a Rimini dal 22 al 24 marzo scorso, si è svolto il ” Tutti ne parlano, noi le misuriamo” durante il qualeè stato illustrato il sistema di misura delle emissioni di CO2 attivo a Parigi, realizzato da una start-up, Origins.hearth, al quale ha partecipeto anche Francesco Ferrante, Vicepresidente del Kyoto Club, che ha dichiarato: “La crisi climatica è un’urgenza che va affontata con tutti gli strumenti a disposizione e l’innovazione tecnologica che consente di monitorare con precisione le emissioni di gas di serra nelle nostre città proposto da Origins.hearth può essere strumento utilissimo per orientare le scelte degli ammministratori sul piano del traffico e in genere delle politiche urbane.”
La stima delle emissioni
Vediamo di cosa si tratta. Le emissioni di gas serra generate da un territorio sono stimate a partire dalle sue attività: imprese, industrie, rifiuti, abitazioni, trasporti, ecc. Per ottenere questo risultato – ad esempio per realizzare l’Inventario delel Emissioni in Atmosfera, di cui abbiamo parlato in alcuni articoli (I dati 1990-2019 dell’Inventario Nazionale delle Emissioni in Atmosfera ISPRA: il CO2, Le emissioni di ossidi di azoto, i dati dell’Inventario Nazionale delle Emissioni in Atmosfera, Il contributo del trasporto stradale alle emissioni di CO2 in Italia: i dati dell’Inventario Nazionale Ispra), vengono utilizzati i dati di attività disponibili: numero di infrastrutture riscaldate e/o climatizzate, automobili in circolazione o fabbriche.
Questi dati sulle attività vengono poi moltiplicati per il rispettivo fattore di emissione, che dipende dall’energia utilizzata per l’attività in questione. Il risultato di questa operazione per tutte le attività di un territorio è il bilancio dei gas serra del territorio. Copre le emissioni dirette prodotte dai vari settori di attività, distinguendo il contributo rispettivo di ciascun settore di attività: residenziale, terziario, trasporto su strada, altri trasporti, agricoltura, rifiuti, industria manifatturiera, ramo energetico ad esclusione della produzione di elettricità, calore e freddo.
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