tratto da https://ambientenonsolo.com/tram-e-intermodalita-i-parcheggi-scambiatori/
Tram e intermodalità: i parcheggi scambiatori
di Pillole di tram
Pillole di tram ha pubblicato una piccola guida ai vantaggi del tram come una soluzione ottimale per le città di medie dimensioni del nostro Paese che qui riproponiamo. In due precedenti precedenti articoli abbiamo visto tre caratteristiche di questo mezzo di trasporto: pianale ribassato, certezza di orario, capacità di attrazione, non si accoda, meno vetture per funzionare, impatto ambientale, opera urbanistica e pedonalizzazione.
Proseguiamo ora con altre caratteristiche.
Parcheggi scambiatori
Quando si progetta e costruisce una linea di tram, ai capolinea vengono spesso posti dei parcheggi scambiatori, che nella realtà sono ben più di semplici parcheggi, bensì sono veri e propri poli di interscambio, detti hub, fra diverse modalità di trasporto:
- Bici
- Auto e motocicli
- Tram
- Bus (specie linee suburbane, extraurbane e turistiche)
- In alcuni casi ci può essere anche l’interscambio con la ferrovia
Quali vantaggi porta avere tali hub di interscambio?
Riduzione dei flussi esterni: un parcheggio scambiatore all’ingresso della città è in grado di intercettare gli utenti che vengono da fuori, così che essi non entrino in città con il proprio veicolo, snellendo il traffico in entrata. Questa riduzione è resa possibile dalla formula Park and Ride, cioè si può parcheggiare gratis se si sceglierà di utilizzare il mezzo pubblico, tram o bus che sia (questa la formula che sarà adottata anche a Bologna).
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