Rifiuti, nuova emergenza `La discarica di Viterbo dice stop ai conferimenti della provincia di Latina e di Frosinone `Il presidente Stefanelli convoca i sindaci: «Serve una soluzione: rischio tariffe alle stelle». Dai primi giorni di novembre la discarica di Viterbo cesserà di ricevere i flussi dei conferimenti provenienti da territori extra-ambito, garantendo esclusivamente quelli inerenti il proprio ambito, ossia quelli provenienti da Viterbo e Rieti, escludendo di fatto le province di Latina e Frosinone. A darne notizia è la Direzione ciclo dei rifiuti della Regione Lazio, che ha inviato una lettera ai presidenti delle due province, Gerardo Stefanelli e Antonio Pompeo, al Comune di Roma Capitale e all’assessore al ramo Massimiliano Valeriani, e di conseguenza per conoscenza anche i sindaci dei Comuni coinvolti, con l’invito a provvedere nel trovare siti alternativi. Secondo quanto si apprende, la società che gestisce la discarica, la Ecologia Viterbo, ha preannunciato l’imminente esaurimento delle volumetrie destinate ai rifiuti per l’inizio delmese di novembre, in attesa dell’ampliamento che potrà consentire di ricevere nuovamente ulteriori rifiuti. Attualmente nel Lazio, oltre alla discarica viterbese, resta in piedi un solo impianto che, però, salvo ulteriori proroghe al momento non previste, potrebbe chiudere i battenti a breve. Mallozzi a pag. 34

i costi del comune di Latina  Altri 1,5 milioni a Rida: troppa indifferenziata  Il nuovo stanziamento deciso dal commissario ha messo in luce la fragilità del servizio di igiene urbana a Latina, svolto dall’azienda speciale Abc, con il porta a porta che non decolla. Cammarone a pag. 34

tratto da https://www.facebook.com/ilmessaggerolatina

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