tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/05/29/la-polonia-si-gioca-la-faccia-e-i-soldi-dellue-nella-miniera-di-carbone-di-turow-la-corte-di-giustizia-impone-la-chiusura-varsavia-resiste/6213553/
"Il sito di estrazione da anni è al centro di un contenzioso con la Repubblica Ceca, che confina con la zona interessata. Ma il governo polacco non sembra intenzionato ad accettare di buon grado la decisione dell'Europa. Il rischio è di perdere una grossa parte dei 2 miliardi di euro arrivati dal fondo per la giusta transizione. Una battaglia legale che rischia di fare la storia"
"È diventato un caso diplomatico, ma la miniera di Turów, a pochi chilometri dal confine tra Polonia, Germania e Repubblica Ceca, nel cosiddetto triangolo nero, è anche un banco di prova per Varsavia. Nei giorni scorsi la Corte di giustizia Ue ha stabilito che la Polonia, tra i primi produttori di carbone in Unione europea, debba cessare immediatamente l’attività di estrazione di lignite nella miniera che da anni è al centro di un contenzioso con Praga. Ma il governo polacco non sembra intenzionato ad accettare di buon grado."
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