tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/02/28/attivita-estrattiva-covid-e-cambiamento-climatico-la-tripla-pandemia-che-flagella-gli-indigeni-in-amazzonia-ma-i-governi-tacciono/6108108/?utm_campaign=mondo&utm_medium=twitter&utm_source=twitter "In Brasile gli indigeni vengono infettati il 200% in più rispetto alla media nazionale e andare in città per essere curati significa aumentare il rischio di contagio. In Bolivia continuano a essere ignorati e non va meglio negli altri paesi, dal Perù alla Colombia. L'unica cosa che li ha aiutati in questi mesi è stata la loro medicina tradizionale perché il silenzio dei governi sul loro bisogno di farmaci, cibo e vaccini è finora assordante"
Pontinia (LT) dall'ambiente, alla difesa dei diritti civili e sociali, dalla politica alla tecnica. Si riportano stralciriportandone autori. Nota: qualora si ritenga la pubblicazione (o i commenti) siano lesivi o notizie superate si prega di comunicarlo con mail giorgio.libralato@gmail.com e saranno rimossi. Oppure allo stesso modo si può esercitare il diritto di replica. Qualora si ritenga che una pubblicazione o parte di essa ledano i diritti di copyright o di autore saranno rimossi
domenica 28 febbraio 2021
Attività estrattiva, Covid e cambiamento climatico: la tripla pandemia che flagella gli indigeni in Amazzonia. Ma i governi tacciono
dall'articolo di Adele Lapertosa ilfattoquotidiano.it: "Un silenzio assordante: è questa l’unica risposta ottenuta in tutti questi mesi di pandemia dai governi dei loro paesi. Dal Venezuela al Perù, dalla Bolivia al Brasile fino alla Colombia, le popolazioni indigene dell’Amazzonia non hanno ricevuto alcun tipo di aiuto, in termini di farmaci, cibo e adesso di vaccini. Una situazione tragica, che rischia di peggiorare ancora di più con la cosiddetta variante brasiliana del co…
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