tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/12/29/rifiuti-elettronici-quel-mare-inquinante-che-alimenta-criminalita-e-mega-discariche-illegali/6050515/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=fatto-for-future&utm_term=2020-12-29
dall'articolo di Pietro Mecarozzi ilfattoquotidiano.it: "Il risultato sono scenari come quello di Agbogbloshie, un suburbio della capitale ghanese Accra dove gli e-waste coprono un’area pari a quella di 11 campi di calcio. Secondo l’Organizzazione Internazionale del lavoro, Cina (nonostante abbia vietato l’importazione di rifiuti solidi dal 2021), Ghana e Nigeria – dove sono circa 100mila i lavoratori impiegati nel settore – sono i principali Stati discarica per i Raee. Nel f…
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Nel 2018, a livello globale, sono stati prodotti scarti di materiale elettrico, elettrodomestici, pc, tablet e smartphone equivalenti di 4.500 Torre Eiffel. E le previsioni per il futuro sono ancora più nere. Una buona parte di questo materiale viene smaltita illegalmente dalle mafie, ma anche da chi le spedisce nei paesi più poveri. E le cattive abitudini dei cittadini fanno il resto
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